Maxim Lyutyi: chi è l'influencer vegano che ha lasciato morire il figlio neonato

Vanity Fair Italia ESTERI

Perché lo ha lasciato morire? La convinzione dell'uomo era che non servisse, anzi fosse dannoso, qualsiasi tipo di nutrimento alimentare, mentre l'esposizione solare sarebbe bastata per «crescere» e sostenere il piccolo. L'ambizione era quella di rendere suo figlio «un superuomo». Ma, ovviamente, non è stato così e a un certo punto, Lyutyi e la compagna Oxana, 34 anni, hanno portato il bimbo in ospedale perché «appariva stanco», hanno spiegato ai soccorritori, che però hanno potuto solo registrare la sua morte: Kosmos pesava appena 1 chilo e 300 grammi. (Vanity Fair Italia)

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News Influencer russo lascia morire il figlio di fame, arrestato L'influencer russo Maxim Lyutyi è stato arrestato per aver fatto morire di fame suo figlio, convinto che potesse vivere di luce solare Di Matteo Furina (LaScimmiaPensa.com)

Sui social è conosciuto perché promuove uno stile di vita vegano e crudista. Ora l’influencer russo Maxim Lyutyi è stato arrestato con l’accusa di aver lasciato morire di fame il figlioletto Kosmos di appena 30 giorni. (Sardegna Live)

L’influencer russo Maxim Lyutyi e la moglie Oxana Mironova sono finiti in carcere con l’accusa di aver fatto morire il figlio, appena nato, di stenti. Il piccolo, infatti, è deceduto 30 giorni dopo la nascita a causa della malnutrizione perché Lyutyi, santone dell’alimentazione vegana, sosteneva che il figlio non avesse bisogno di alimentarsi col cibo, ma solo “con l’energia solare”. (Virgilio Notizie)

Sono stati pochi i giornali che hanno dato correttamente la notizia della tragica morte di Kosmos, il figlio di un mese di Maxim Lyutyi che al momento è sotto indagine nel suo paese con l’accusa di grave negligenza nei confronti del neonato. (Vegolosi.it)

Responsabile della morte il padre Maxim Lyutyi, 44 anni, influencer molto popolare in Russia, proprio per le sue teorie green e di armonia con la natura. Spinte fino alla follia, tanto la lasciare morire di stenti il piccolo che aveva chiamato Kosmos. (Corriere della Sera)

L'assurda storia risale a un anno fa ed è stata portata alla luce dal DailyMail in questi ultimi giorni, in corrispondenza della condanna di Maxim Lyutyi di 44 anni. Inizialmente il blogger aveva respinto le accuse cercando di far ricadere la colpa sulla compagna, Oxana Mironova, 34 anni, sostenendo che soffrisse di una carenza di ferro capace di provocare la morte del bambino. (La Gazzetta dello Sport)