Amazon, nel Torinese i corrieri incrociano le braccia per un'intera giornata: "Condizioni di lavoro insostenibili"

TorinoToday ECONOMIA

Lo rende noto la Uiltrasporti Piemonte: la protesta è contro le 'insostenibili condizioni in cui sono costretti a operare'.

Questa mattina, dalle 8 alle 10, è in programma un presidio dei corrieri davanti alla sede Amazon di Brandizzo, in via Torino 331.

Gli autisti sono assunti dai fornitori di servizi di consegna tramite il CCNL Trasporti e Logistica e percepiscono salari competitivi"

Utilizziamo una tecnologia che prende in considerazione molteplici aspetti per determinare la quantità di pacchi che un autista può consegnare in sicurezza durante il suo turno di lavoro. (TorinoToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Gli autisti sono assunti dai fornitori di servizi di consegna tramite il contratto collettivo nazionale Trasporti e logistica e percepiscono salari competitivi. Utilizziamo una tecnologia che prende in considerazione molteplici aspetti per determinare la quantità di pacchi che un autista può consegnare in sicurezza durante il suo turno di lavoro. (La Repubblica)

Sciopero domani ad Amazon, la replica dell’azienda. Riportiamo di seguito la posizione diffusa da Amazon in merito allo sciopero proclamato per la giornata di domani dai corrieri dei fornitori dei servizi di consegna del deposito di smistamento di Brandizzo:. (La Provincia di Biella)

Il sindacato ha pronto un esposto in procura perchè l'azienda, in virtù dell'enorme carico di lavoro, porterebbe i corrieri a violare sistematicamente il codice della strada, con l'aggravante di eventuali multe a carico proprio degli autisti. (QC QuotidianoCanavese)

Ma l’algoritmo di Amazon a nostro giudizio è fuorilegge — spiega Gerardo Migliaccio della Uiltrasporti Piemonte — perché induce i lavoratori a trasgredire le norme della strada che in 8 ore 45 minuti di lavoro devono fare 140 consegne. (Corriere della Sera)

Amazon in merito allo sciopero. Le piccole e medie imprese in tutta Italia offrono opportunità di lavoro a migliaia di persone per la consegna dei pacchi ai clienti Amazon I lavoratori si sono dati appuntamenti nei pressi della sede Amazon, a Montacchiello, dove stamani hanno inscenato un presidio. (gonews)

"Riteniamo inaccettabile il ricorso alla cassa integrazione in una realtà che durante l’intero periodo della pandemia ha visto incrementare i propri volumi ed il proprio giro di affari e che alla luce di questo ha realizzato il nuovo distretto di Montacchiello - dice la Uiltrasporti Toscana - questo è tanto più inaccettabile in quanto le giornate non lavorate sono conseguenza di un incremento spasmodico del numero di consegne affidate ad ogni corriere e che pongono anche un serio problema di stress per i lavoratori con quello che ne può conseguire. (PisaToday)