Boss della camorra evade dal carcere: è caccia al "macellaio"

Il boss Alessandro Menditti, di Recale (Caserta), erede della famiglia camorristica dei «macellai» e affiliato al clan Belforte, arrestato nel 2012, è evaso nella notte dal carcere di Frosinone insieme con un detenuto albanese che però è stato ... (Today)

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A darne notizia è Massimo Costantino, segretario generale ... (Adnkronos)

Evaso nella notte dal carcere di Frosinone e ora ricercato in tutta Italia: si tratta del camorrista Alessandro Menditti di Recale, in provincia di Caserta. Arrestato nel 2012 dalla squadra mobile deve scontare una pena fino al 2026. (ciociariaoggi.it)

E i sindacati della polizia penitenziaria denunciano: «La causa è la carenza di organico che denunciamo da mesi». Seconda evasione in due giorni da carceri italiani, ieri ad Alessandria e questa notte a Frosinone. (La Stampa)

In fuga dal carcere di Alessandria un albanese con fine pena nel 2024 e a Frosinone si dilegua un camorrista recluso nell'ala di Alta sicurezza. (La Repubblica)

Il detenuto evaso infatti beneficiava del regime di semilibertà in carcere e quindi gli era permesso muoversi liberamente nelle aree del carcere consentite. Lo rende noto Massimo Costantino, segretario generale aggiunto della Fns Cisl Lazio. (Alghero News Italy)

Caccia all'uomo in tutto il Basso Lazio e nel nord della Campania, doveva scontare altri 10 anni di pena. di Piero Rossano. (Corriere del Mezzogiorno)