Italiani rapiti in Libia, per l'esercito è opera di Al Qaida

il Giornale ESTERI

Il rapimento libico di Bruno Cacace e Danilo Calonego ha le impronte di Al Qaida. Uno scenario da incubo per il team di sicurezza italiano arrivato ieri a Ghat, nel sud ovest della Libia, per coordinare le ricerche. La dichiarazione bomba arriva dal ... (il Giornale)

Ne parlano anche altri media

Su quella che sarà la sorte di Bruno Cacace e Danilo Calonego, i due tecnici italiani rapiti lo scorso lunedì in Libia, tutto è avvolto dietro una cortina di mistero. (Positanonews)

a Ghat. Mentre intelligence e diplomazia sono al lavoro in silenzio per risolvere il caso e non risultano per ora rivendicazioni o contatti con i ... (Il Gazzettino)

Dobbiamo aspettarci le solite chiacchiere?... (La Stampa)

Con ... Lo precisa una nota della Con.I.Cos., l'azienda di Mondovì per la quale lavorano i due italiani rapiti due giorni fa in Libia. (road2sportNews)

La ministra della Difesa, Roberta Pinotti, avrebbe rilanciato in mattinata la pista criminale invitando ... (Punto Sport)

Ne sono convinte le milizie del maresciallo Khalifa Haftar, fedeli e Tobruk, che nei mesi scorsi hanno dato il via una campagna militare per strappare Bengasi e altri territori occupati all'Isis. (ІL Cоrrіеrе dеllа Cіttà)