Apple ha vinto la sua battaglia legale con l'UE. La sentenza sugli aiuti di Stato

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Per dirla in altre parole, i giudici hanno confermato che il regime applicato dall’Irlanda su Apple non ha configurato aiuti di Stato illegali e hanno così annullato le decisioni della Commissione europea.

Le accuse della Commissione UE contro Apple, però, si sono rivelate infondate secondo i giudici, che hanno annullato le decisioni dell’esecutivo comunitario.

Il braccio di ferro tra Cupertino e l’antitrust UE è giunto dunque al punto di svolta, ma attenzione, poiché anche sull’odierna decisione sarà possibile fare appello. (Money.it)

Su altre fonti

La Commissione europea potrà presentare eventualmente ricorso al tribunale di appello interno alla Corte di Giustizia. L’Alta Corte di Giustizia dell’Unione europea si è pronunciata a favore del gigante tecnologico americano Apple nella sua controversia con l’UE per oltre 13 miliardi di euro di imposte arretrate in Irlanda (Il Riformista)

Per questo, Bruxelles aveva stabilito che avrebbe dovuto rimborsare circa 13 miliardi di imposte non pagate. La Commissione, secondo i giudici europei, "avrebbe dovuto dimostrare che tale reddito rappresentava il valore delle attivitò effettivamente svolte dalle stesse filiali irlandesi". (AGI - Agenzia Italia)

Arriva oggi dalle aule del Tribunale dell’Unione Europea la sentenza che riconosce la legittimità dell’accordo sottoscritto da Apple e dall’Irlanda per quanto concerne la tassazione dei profitti generati dal gruppo di Cupertino nel vecchio continente. (Punto Informatico)

Secondo l’Antitrust Ue, il paese aveva garantito ad Apple la cifra record di 13 miliardi di euro di vantaggi, non regolari stando alle norme europee. Inoltre, questa "non è riuscita a dimostrare errori metodologici nel tax ruling contestato che avrebbe portato a una riduzione dei profitti di Apple in Irlanda". (Sky Tg24 )

Bruxelles "ha concluso erroneamente" che le autorità fiscali irlandesi "hanno dato ad Apple un vantaggio selettivo" avendo consentito loro di non imputare alle loro filiali irlandesi i redditi ottenuti dalle vendite fuori dall'America. (Avvenire)

Inoltre «la Commissione non è riuscita a dimostrare errori metodologici nel tax ruling contestato che avrebbe portato a una riduzione dei profitti di Apple in Irlanda». È il commento di Apple sull'annullamento della decisione della Commissione Ue sui "tax ruling" irlandesi. (Ticinonline)