Big Tech: 36,3 miliardi di euro in tasse “risparmiate” in tre anni

iGizmo.it ECONOMIA

Big Tech e la “fortuna” (diciamo così) di risparmiare sulle tasse. E parecchio. Già, perché nel triennio 2019-2021 i giganti del web, grazie ai risultati che sono stati contabilizzati nei paesi che adottano la fiscalità agevolata, hanno risparmiato ben 36,3 miliardi di di euro in tasse. È la fotografia che emerge dall’indagine dell’Area Studi Mediobanca sulle maggiori WebSoft mondiali, secondo cui, nel 2021 circa il 30% dell’utile ante imposte è tassato in paesi a fiscalità agevolata, con un conseguente e significativo risparmio. (iGizmo.it)

La notizia riportata su altre testate

E infatti secondo l’indagine annuale dell’Area Studi di Mediobanca sulle 25 maggiori WebSoft mondiali (con ricavi superiori a 12 miliardi di euro ciascuna) i primi nove mesi del 2022 mostrano come gli effetti delle tensioni geopolitiche ed economiche internazionali inizino ad avere ripercussioni anche su questi giganti. (infodata.ilsole24ore.com)

Frenano i colossi mondiali del software. Nei primi nove mesi del 2022 gli utili netti si sono ridotti del 42% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Risultato che si riflette anche sul valore di Borsa di queste società, crollato del 29,2%. (la Repubblica)

L'ennesima edizione di questo studio rende ben visibile a tutti gli stakeholders la varietà e la complessità dell'agire della Figc e dell'intero movimento calcistico, che promuove valori e registra numeri di assoluta rilevanza" (Tutto Cagliari - News)

Lo rileva il 56esimo Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese. Sono settecentomila i nuovi addetti creati dalla misura, secondo il 56esimo rapporto sulla situazione sociale del nostro Paese. Il Superbonus ha fatto bene al nostro Paese. (LaPresse)

Amazon prima al mondo per fatturato (414,8 miliardi) e forza lavoro. E anche in Italia traina il comparto dei giganti del web con un fatturato superiore a 2,8 miliardi di euro e 11.911 addetti su un complessivo del settore di circa 23.000 lavoratori. (Start Magazine)

Nel triennio 2019-2021 i colossi del web hanno “risparmiato” 36,3 miliardi di tasse non pagate grazie alle plusvalenze nei Paesi con agevolazioni fiscali. I dati mostrano che nel 2021 circa il 30% degli utili ante imposte sarà tassato nei paesi a bassa tassazione e il risparmio fiscale lo scorso anno è stato di 12,4 miliardi. (Wall Street Italia)