Anche PayPal annuncia tagli, eliminerà 2.000 posti di lavoro

Adnkronos ECONOMIA

Il colosso dei pagamenti online PayPal ha in programma di tagliare circa 2.000 posti di lavoro, pari a circa il 7% della forza lavoro totale dell'azienda, a causa di uno "scenario macroeconomico difficile". "Nell'ultimo anno, abbiamo compiuto progressi significativi nel rafforzare e rimodellare la nostra azienda per affrontare il difficile contesto macroeconomico", ha dichiarato il presidente e amministratore delegato di PayPal Dan Schuman in un comunicato stampa. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altre testate

conferma il trend e annuncia il licenziamento del 6% sua forza lavoro. 20 gennaio 2023, Google segue a ruota le altre big tech e taglia il 6% della sua forza lavoro, pari a 12mila dipendenti. Nella nota, Sundar Pichai, ceo della società, afferma che negli ultimi anni l’azienda ha aumentato rapidamente l’organico “per una realtà economica diversa da quella attuale”. (Forbes Italia)

Saremo insieme ai lavoratori e alle lavoratrici in questa battaglia”. “La chiusura è un fatto grave – ha precisato Gianluca Daniele, segretario generale Slc Cgil Napoli e Campania – non soltanto per i lavoratori ma per le ricadute sociali. (Caserta Web)

I giganti tech continuano a licenziare per ridurre i costi in un periodo di crisi: dopo Meta, Alphabet, Amazon e Twitter è la volta di PayPal. Il colosso dei pagamenti online ha annunciato che taglierà circa 2.000 posti di lavoro a causa di “uno scenario macroeconomico difficile”. (Today.it)

L’ultimo colosso in ordine di tempo ad annunciare tagli al personale è stato PayPal, che sul proprio blog, [con un comunicato firmato dal presidente e amministratore delegato Dan Schulman](https://newsroom. (WIRED Italia)

Il difficile contesto economico sta portando alla necessità di tagli al personale in tutta la Silicon Valley. Ormai i licenziamenti di massa non sono nemmeno più una notizia, a stupire semmai sono le grandi aziende tech che hanno resistito fino ad adesso senza annunciare lo sfoltimento del loro staff. (Lega Nerd)

Negli ultimi tempi il management ha provato a concentrare le risorse sugli asset strategici, ridimensionando la struttura dei costi. L’azienda ha fatto «progressi significativi per affrontare il difficile contesto macroeconomico», scrive il presidente e amministratore delegato Dan Schulman in una nota, ma il lavoro da fare resta molto. (Milano Finanza)