Recovery: "Segnali di ripresa solo per 1 impresa su 4"

Vasto Web ECONOMIA

E’ quanto emerge dall’indagine dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) sulla crisi delle imprese a causa dell’emergenza Covid.

Anche se tutti riconoscono l’esigenza di fare presto, il rischio è che le risorse del Recovery Plan arrivino troppo tardi – sottolinea Uecoop – per recuperare il terreno perso e difendere i livelli occupazionali e la presenza sui mercati nazionali ed esteri.

La pandemia – sottolinea Uecoop - sta mettendo a dura prova tutti i settori, dai servizi al commercio, dalla logistica alla manifattura, dall’agroalimentare al turismo con perdite di fatturato, sospensione dei progetti di investimento e difficoltà a garantire i livelli occupazionali. (Vasto Web)

Ne parlano anche altre testate

Le piazze di questi giorni, al netto dei violenti e facinorosi infiltrati da condannare, vanno ascoltate. Occorre un cambio di passo per famiglie e imprese. (Capuaonline.com)

Alla data del 5 aprile l’Agenzia delle Entrate ha autorizzato il pagamento dei sostegni soltanto a 2.815 imprese del nostro territorio. Dubbi e preoccupazioni sull’importo e l’effettiva erogazione dei ristori per le imprese e i professionisti pratesi ora sono supportati dai numeri. (LA NAZIONE)

«La pandemia – sottolinea Uecoop - sta mettendo a dura prova tutti i settori, dai servizi al commercio, dalla logistica alla manifattura, dall’agroalimentare al turismo con perdite di fatturato, sospensione dei progetti di investimento e difficoltà a garantire i livelli occupazionali. (Termoli Online)

E’ quanto emerge dall’indagine dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) sulla crisi delle imprese a causa dell’emergenza Covid. (Molise News 24)

Il governo dovra’ dare risposte celeri e concrete, come intervenire sul debito fiscale delle imprese, favorire ulteriormente l’accesso al credito, nonche’ dare un supporto per abbattere i costi fissi – conclude Buompane – che in questo lunghissimo periodo di chiusure le aziende stanno accumulando. (La Rampa)

Infatti le imprese private profit e non profit strutturano dei centri vaccinali, con personale qualificato e formato ‘ad hoc’. Oggi ‘vaccinare presto, vaccinare tutti’ è un’esigenza di interesse pubblico e generale (L'Indro)