Liberazione degli ostaggi, Hamas rimane ferma nelle sue posizioni: «Israele non ha risposto a nessuna delle richieste fondamentali»

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Nulla di fatto, non si sblocca la situazione degli ostaggi israeliani nelle mani di Hamas. «Il movimento di Hamas ha informato poco fa i mediatori che il movimento si attiene alla sua posizione e visione presentata il 14 marzo perché la risposta dell’occupazione non ha risposto a nessuna delle richieste fondamentali del nostro popolo e della nostra resistenza: un cessate il fuoco completo, il ritiro dalla Striscia di Gaza, il ritorno degli sfollati e un vero scambio di prigionieri». (Open)

Su altri media

ROMA (l'Adige)

Roma, 26 mar. (Agenzia askanews)

(Adnkronos) – Continua il dramma degli aiuti umanitari a Gaza. Oggi, 26 marzo, 18 palestinesi sono morti a seguito del lancio di aiuti paracadutati lungo la costa dell’enclave. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La decisione ha seguito la presa di posizione di Hamas che, dopo la risoluzione dell'Onu sul cessate il fuoco a Gaza, la scorsa notte ha informato i mediatori del Qatar e dell'Egitto che non avrebbe abbandonato le proprie richieste sui negoziati, tra cui il ritiro dell'esercito israeliano dalla Striscia. (Il Messaggero Veneto)

Roma, 26 mar. - Il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar, Majed al-Ansari, ha detto che i colloqui sulla tregua a Gaza e lo scambio di ostaggi sono ancora "in corso", mentre non c'è "alcun sviluppo che lascerebbe pensare che una delle delegazioni si sia ritirata dalle trattative". (Il Sole 24 ORE)

Il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar Majed al-Ansari ha riferito ai giornalisti che i negoziati per una tregua a Gaza sono ancora in corso, ma non ha fornito ulteriori dettagli. Ansari ha respinto le affermazioni israeliane secondo cui la risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che chiede un cessate il fuoco avrebbe avuto "un impatto immediato" sui colloqui. (Il Messaggero Veneto)