Nuova Alfa Romeo Tonale: motori, prezzi ed info. Ritardato l'arrivo

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Il lancio dell‘Alfa Romeo Tonale, secondo suv del marchio, è stato posticipato.

I lavori di ristrutturazione dell’impianto si prolungheranno più del dovuto per permettere all’Alfa Romeo Tonale di diventare un modello davvero moderno ed al passo con la concorrenza.

Anche gli interni dell’Alfa Romeo Tonale saranno totalmente innovativi, con strumetazione totalmente digitale, probabile head-up display ed infotainment di ultima generazione (possibile l’Uconnect 5.0). (Motori News)

La notizia riportata su altri giornali

Il dirigente ha poi aggiunto che all'interno della fabbrica sono già iniziati i lavori di adeguamento per ospitare la produzione di questo nuovo modello. Alfa Romeo Tonale era stata mostrata per la prima volta lo scorso anno durante il Motor Show di Ginevra e molto probabilmente nell'edizione 2020 che sta per iniziare ci sarà la possibilità di dare un ulteriore sguardo a questo attesissimo modello. (HDmotori)

Come chiarito da Gorlier, la produzione del nuovo Alfa Romeo Tonale prenderà il via nel corso della seconda metà del 2021. Il modello di serie, come anticipato dalla dirigenza di Alfa Romeo, sarebbe stato molto vicino alla concept car esposta al Salone di Ginevra 2019. (ClubAlfa.it)

"Va sottolineato che la tenacia dimostrata dai lavoratori campani viene finalmente premiata oggi. Leggi anche: Fca: un miliardo per Pomigliano. (La Stampa)

Fca investe un miliardo di Simonluca Pini. 2' di lettura. La nuova Alfa Romeo Tonale arriverà nel 2021 e sarà costruita nello stabilimento Gianbattista Vico di Pomigliano d'Arco. (Il Sole 24 ORE)

Attraverso il linguaggio Alfa Romeo, la Tonale vuole riscrivere le regole del segmento attualmente in maggiore crescita, grazie all’unicità dello stile italiano e a un impareggiabile piacere di guida” ha sottolineato Gorlier. (Alla Guida)

E guarda, anche grazie all’arrivo a metà 2021 dell’Alfa Romeo Tonale, alla possibilità della piena occupazione nel 2022. Presente in fabbrica, per la prima volta dopo 10 anni di assenza, il segretario generale della Fiom: «Un reciproco riconoscimento di rappresentanza», commenta Francesca Re David (QN Motori)