New Financial Technology, rischio beffa per chi ha perso i soldi: “Le cifre versate vanno comunque dichiarate”

la Repubblica ECONOMIA

È quello che rischiano gli investitori della New Financial Technology, la società di diritto inglese che per anni ha garantito per contratto interessi mensili del 10% a chi investiva almeno 10mila euro.

Perché da una parte la società ha interrotto l’attività, gettando nel panico le migliaia di persone che ci avevano creduto, dall’altra il denaro versato e quello ricevuto dovrebbe essere dichiarato al Fisco

Oltre al danno, anche la beffa. (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

«Osservando le stringhe di dati informatici - continua Moschini - ci siamo accorti che non c’erano movimenti bancari se non alla fine di ogni mese per pagare i primi sottoscrittori. A Regent street, Londra, la sede della Nft, la finanziaria nella bufera. (Corriere della Sera)

tenta di rassicurare la piazza rumoreggiante (più di 800 iscritti nella caldissima chat Telegram «I truffati di New Financial Technology»). E lì, insieme ai soci, l’avvocato romano Emanuele Giullini e Mauro Rizzato, tra un tuffo e una grigliata gestisce gli affari della New Financial Technology (Nft). (Corriere della Sera)

la società nft. Caso criptovalute, la beffa per gli investitori: controlli della Finanza su chi ha perso i risparmi. I fondi messi nelle criptovalute vanno dichiarati e i profitti tassati al 26 per cento. (Il Messaggero Veneto)

Ecco il video sparito con cui si tentavano di adescare i clienti. New Financial Technology: il logo a Lugano, uffici a Dubai. La scena descritta è parte del video di lancio della New Financial Technology. (la Repubblica)

L’imperfetto è d’obbligo perché a luglio New Financial Technology Ltd – nata a Silea, poco a nord di Treviso, ma con sede a Londra – ha smesso di distribuire dividendi. Google | L’andamento del valore del Bitcoin negli ultimi sei mesi. (Open)

Trema anche chi ha usato il “nero”: va dimostrata la provenienza dei capitali (Il Mattino di Padova)