L’Olanda e il no agli eurobond: chi è Rutte, il premier che rischia di far saltare l’Ue

Corriere della Sera ECONOMIA

Il premier Rutte, 53 anni, single, viene descritto come un leader dalla vita semplice.

In entrambi i casi i deputati del partito del premier Rutte hanno votato a favore.

Il premier olandese Mark Rutte. Cosa succederà all’Eurogruppo aggiornato a oggi pomeriggio, giovedì 9 aprile alle 17?

Sono stati sempre contrari, infatti, al bilancio dell’Eurozona e all’unione fiscale.

Il premier liberale Mark Rutte, che guida il Paese dal 2010, a inizio pomeriggio ha aperto al dialogo e ha detto che «è possibile un accordo nell’Eurogruppo di oggi». (Corriere della Sera)

Su altri media

Il Parlamento olandese oggi ha di nuovo votato contro gli eurobond e una mozione è stata presentata dal partito FvD alleato a Bruxelles con la destra populista italiana di Meloni e Salvini. Senza uno sforzo comune, il collasso della zona euro sarebbe inevitabile e il Nord Europa ne avrebbe tutta la responsabilità. (Il Messaggero)

Oggi il parlamento dei Paesi Bassi ha compiuto un ulteriore passo in avanti nella lotta allo strumento proposto dall’Italia e ha cercato di barricarsi in previsione dell’Eurogruppo. (Money.it)

E tuttavia ritengo che il veto della Germania e dei Paesi Bassi siano un grave errore: c'è bisogno di una politica fiscale ed economica comune in Europa, che parta dai coronabond. Secondo lei, perché la Germania e i Paesi Bassi sono contrarie a questo strumento per sostenere gli Stati più colpiti dalla pandemia? (AGI - Agenzia Italia)

Proprio in vista del nuovo appuntamento, arrivano le parole del Presidente del consigliorilasciate in un’intervista alla tedesca Bild in cui sottolinea la necessità di un’azione rapida. Con un messaggio via Twitter, Centeno parla di, dunque, al termine del quale si spera arrividopo ildi martedì scorso quando non erano bastateper trovare la quadra suglida mettere in campo per fronteggiare ladalla– "Io chiedo un. (Teleborsa)

"Il Mes può garantire aiuto finanziario ai paesi senza condizioni per le spese mediche. "Abbiamo messo sul tavolo un pacchetto complessivo che aiuterà i paesi a sostenere le spese mediche, aiuterà le aziende e i nostri lavoratori. (Adnkronos)

È una posizione che agli svizzeri potrebbe apparire logica e coerente con le proprie virtù. La Svizzera è fra i Paesi al mondo con il minor debito pubblico rispetto al Prodotto interno lordo. (Corriere del Ticino)