Huawei MateBook X Pro: Intel Core Ultra e HarmonyOS

Nonostante le sanzioni imposte dagli Stati Uniti, Huawei ha annunciato il nuovo MateBook X Pro (2024) con processori Intel Core Ultra. Alcuni politici repubblicani hanno protestato contro l’amministrazione Biden, ma Intel ha ricevuto una licenza speciale dall’amministrazione Trump nel 2020. Intanto, il Ministero dell’Industria e dell’Information Technology cinese ha ordinato agli operatori telefonici di sostituire i chip AMD e Intel entro il 2027. (Punto Informatico)

Ne parlano anche altri giornali

La questione “Huawei” per i repubblicani resta una ferita aperta. Speravano che le restrizioni dell’amministrazione Trump avessero finalmente messo fuori uso la più grossa azienda tecnologica cinese, ovvero Huawei, ma come sappiamo Huawei, ferita, non solo è guarita ma sembra essere tornata più forte di prima. (DDay.it)

Le restrizioni commerciali imposte dagli Stati Uniti a Huawei risalgono al 2019, quando l'azienda è stata inclusa in una lista nera per presunte violazioni delle sanzioni contro l'Iran. (Tom's Hardware Italia)

A questi elementi poi si è aggiunto l’inasprimento della guerra in Israele e l’attacco dell’Iran. (Proiezioni di Borsa)

Si stanno combinando alcuni elementi che potrebbe essere a sfavore di ulteriori rialzi di breve termine per i mercati internazionali. Nei giorni scorsi, era stato raggiunto un livello di ipercomprato sui principali indicatori dell’analisi tecnica classica e contestualmente si erano affollate delle divetgenze negative. (Proiezioni di Borsa)

A raccontare la storia contemporanea di Huawei, colosso cinese del settore tech (noi dall’Italia vediamo solo una frazione di quel che produce, e alle volte sono cose clamorose come l’auto Luxeed S7) in odore di rapporti privilegiati con lo stato Cinese e quindi temuto come super-spia di Pechino da parte di Washington, sembra quasi di girare uno sport per una carta di credito. (macitynet.it)