Bitcoin a 5 mila dollari nel 2023. Lo prevede Standard Chartered

Wall Street Italia ECONOMIA

Il crollo del bitcoin non è ancora finito. Dopo aver perso oltre il 60% quest’anno, secondo gli analisti Standard Chartered, la regina delle valute digitali potrebbe scivolare ulteriormente fino a toccare 5 mila dollari l’anno prossimo. Un’ipotesi che, secondo gli esperti, gli investitori stanno ancora sottovalutando. Ma che se, dovesse realizzarsi, segnerebbe un calo di circa il 70% rispetto al prezzo attuale (circa $ 17.000). (Wall Street Italia)

Ne parlano anche altri media

Fine anno, è tempo di bilanci ma anche di previsioni. Le ultime arrivano da Standard Chartered Bank e da una sua nota rilasciata domenica dal responsabile della ricerca […] (Il Fatto Quotidiano)

Le previsioni catastrofiste si sono moltiplicate ma c’è ancora chi crede che la corsa delle criptovalute sia ancora lontana dall’essersi conclusa. Secondo il noto venture capitalist americano Tim Draper, uno degli investitori più noti della Silicon Valley, l’anno prossimo Bitcoin raggiungerà un valore di 250 mila dollari nonostante il crollo di Ftx. (Tiscali)

Il bitcoin potrebbe vivere anche nel 2023 un anno da brividi. Dopo il tracollo degli ultimi 12 mesi, la crypto maggiore al mondo potrebbe scendere a $ 5.000 l’anno prossimo in una sorpresa del mercato che gli investitori stanno sottovalutando, secondo Standard Chartered. (Finanzaonline.com)

Il prezzo del Bitcoin (BTC) sta mostrando una notevole resilienza a quota 17.000$: secondo i dati di Glassnode, alcuni parametri che monitorano il ritmo delle vendite e il comportamento on-chain degli investitori indicano una riduzione dei fattori che tendono ad innescare i sell-off. (Cointelegraph Italia)

Tutti stanno già lanciando l’allarme criptovalute. È bastata una dichiarazione degli analisti della società finanziaria Standard Chartered per gettare il panico tra investitori e alimentare il fuoco di chi da sempre è anti crypto. (Punto Informatico)

La paura scatenata dai recenti spiacevoli accadimenti ha comportato un forte sell-off sull'intero mercato crypto. In molti si domandano se il 2023 possa essere un anno di ripresa per il settore e se quindi possa aver senso prendere posizione prossimamente. (Money.it)