Borsa: Piazza Affari invariata, vola STM

Yahoo Finanza ECONOMIA

Giornata da dimenticare per Unieuro (-7,63%) in seguito all’operazione di collocamento del 17,6% del capitale in una operazione di accelerated bookbuilding.

A sostenere l’andamento di Piazza Affari sono stati i titoli delle società di pubblica utilità come A2A (+1,24%), Enel (+0,98%), Hera (+3,11%) e Italgas (+1,33%).

La performance migliore all’interno delle blue chip è stata registrata da STMicroelectronics, balzata oggi del 6,55%. (Yahoo Finanza)

Ne parlano anche altre testate

A Piazza Affari giù le banche, penalizzate da un sentiment più cauto sull'Italia: Unicredit -3,26%, Banco Bpm -2,8%, Bper -2,81%, Ubi -2,39%, Intesa Sanpaolo -1,04%, PopSondrio -1,71%, Credem -1,55% e Mps -0,27%. (Milano Finanza)

Gli operatori hanno collegato le vendite sulla società con le indicazioni fornite dal concorrente Nokian per il 2020. Rimbalzo di Shedir Pharma Group, dopo il tonfo del 26,6% registrato nella seduta del 23 gennaio. (SoldiOnline.it)

Il titolo dell’utility guidata da Francesco Starace segna già oltre +10% Ytd nonostante a inizio settimana abbia staccato l’acconto dividendo da 0,16 euro per azione. Performance di rilievo per diversi titoli a partire dal peso massimo Enel (+2,61%) che si è spinto per la prima volta sopra i 7,8 euro. (Finanzaonline.com)

Sull'AIM Italia in evoidenza Matica (+3,35%), che ha siglato un contratto di fornitura negli Stati Uniti con il piu' grande System Integrator nel mercato dell'identita' digitale. Per quanto riguarda i dati macro, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) sono aumentate di 6.000 unità a quota 211.000, meno di quanto stimato dagli analisti (215.000 unità). (Milano Finanza)

I segreti dietro l’exploit delle utility. Il settore utility è stato tra i migliori performer dell’ultimo anno con quasi +42% di saldo a 12 mesi del Ftse Italia All Share Utilities. Molto bene con +7,8% A2a, seguita da Hera con quasi +7% (e titolo sui massimi storici) e Italgas con oltre +6%. (Finanzaonline.com)

L’indice Ftse Mib si è infatti appoggiato al sostegno situato in area 23.650-23.600 ed è poi risalito verso la solida resistenza grafica posta in area 24.100-24.150 punti. L’analisi quantitativa registra un interessante rafforzamento della pressione rialzista, con i principali indicatori direzionali che si trovano in posizione long. (Milano Finanza)