Perché l'Italia è osservata con pessimismo

Money.it ECONOMIA

Vista dagli altri, la nostra nazione rimane in bilico tra speranze di slancio e cambiamento e timori di caduta nei suoi punti deboli, ora ancora più deboli

L’Italia, da sempre osservata speciale per il suo alto debito e deboli riforme strutturali, può farcela?

Tuttavia, l’Italia fa molto affidamento sulla Russia per la sua energia, rendendosi vulnerabile al conflitto in Ucraina.

L’Italia non è l’unica economia europea ad affrontare tempi difficili, come ricorda l’analisi del Financial Times. (Money.it)

Ne parlano anche altre fonti

Ma aggiunge che ci sono alcuni elementi che inducono al pessimismo Il giornale britannico dedica al nostro Paese una lunga analisi: definisce la posizione italiana “precaria” e sottolinea che si stanno riaccendendo le preoccupazioni sulla salute delle finanze a lungo termine. (Sky Tg24 )

Le stime sul PIL si riducono. Tuttavia l’inflazione e la guerra già all’inizio di quest’anno facevano vedere le cose in modo notevolmente diverso. Mentre altri paesi europei hanno storicamente reti di protezione a tutela dei più deboli e soprattutto di chi scende in condizioni di povertà assoluta, l’Italia è sostanzialmente priva di strumenti di questo genere (iLoveTrading)

L’economia italiana non va più bene e torna a preoccupare l’Europa: l’analisi del Financial Times Secondo la rivista inglese la guerra in Ucraina sta fiaccando molto la nostra economia, riducendo le prospettive di crescita e rischiando di vanificare l’utilizzo dei fondi del Pnrr. (Fanpage.it)

Troppo alto e troppo difficile da gestire. Il Financial Times torna ad occuparsi dell’Italia ma mette in luce le troppe debolezze di un paese che fino a ieri sembrava quello più dinamico d’Europa. (iLoveTrading)

Il Financial Times ricorda che l’Italia ha intrapreso un percorso di consolidamento fiscale. L’afflusso di fondi Ue per gli investimenti è un elemento “positivo”, secondo il Financial Times che ricorda anche come gli italiani abbiano accumulato risparmi superiori al solito durante il periodo di lockdown (Corriere della Calabria)

Il rallentamento era visibile già nelle ultime settimane tra novembre e dicembre, ma l’ottimismo restava elevato tra imprese, famiglie e lo stesso governo. Taglio delle previsioni di crescita. Secondo la Commissione europea, la crescita del PIL in Italia sarà del 2,4% quest’anno e dell’1,9% nel 2023. (InvestireOggi.it)