Piazza Affari in calo, a picco banche con stop Bce su dividendi

Yahoo Finanza ECONOMIA

Intesa Sanpaolo perde il 7,3%, seguita da Unicredit (-7,1%), Mediolanum (-5,4%), Mediobanca (-5,2%) e Banco Bpm (-4,5%).

A Piazza Affari viaggiano in profondo rosso le banche, così come in tutta Europa, dopo la raccomandazione della Bce a tutti gli istituti di non pagare dividendi o effettuare buyback almeno fino a ottobre.

Milano, 30 mar.

Unicredit, Mediolanum e Banca Generali hanno già comunicato il rinvio del pagamento della cedola. (Yahoo Finanza)

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(askanews) - A Piazza Affari, così come in tutta Europa, seduta in profondo rosso per i titoli bancari dopo la raccomandazione della Bce a tutti gli istituti di non pagare dividendi o effettuare buyback almeno fino a ottobre. (Yahoo Finanza)

L'apertura delle contrattazioni ha segnato profondo rosso per tutto il settore con alcune banche come Intesa SanPaolo, BPER e Mediobanca sospese per eccesso di ribasso. In queste due date Francoforte si metteva a sostegno di quelle banche attive nella lotta al pandemia, con misure temporanee di soccorso. (Investire.biz)

La Banca d'Italia richiede agli intermediari di adottare un approccio prudente e lungimirante nello stabilire le politiche di remunerazione. (Tribuna Economica)

Bankitalia estende alle “banche meno significative”. Sempre venerdì, Bankitalia è intervenuta accogliendo l’invito della Bce ed estendendo la raccomandazione a “tutte le banche e gruppi bancari rientranti sotto la sua supervisione”. (We Wealth)

– Banca Generali: 1,85 euro per azione (yield 9,9%) o 214 milioni (550 punti base CET1), CET1 14,6% a fine 2019. – Banca Mediolanum: 0,55 euro per azione (yield 11,1%) o 405 milioni (420 punti base CET1), CET1 19,5% a fine 2019. (Finanza Operativa)

Lo stop consentirà di mantenere nel sistema un totale di 30 miliardi di euro di capitale addizionale.Nei giorni precedenti si era mossa l’Ebf – l’Abi europea – senza però trovare una posizione comune sui dividendi relativi all’esercizio 2019 e lasciando ai singoli istituti la decisione circa l’opportunità o meno di pagare la cedola o rinviare, raccomandando comunque alle oltre 3.500 banche aderenti di congelare l’accumulazione di cedole e i piani di buy-back per il 2020. (PaeseRoma.it)