Istiga alla jihad su Facebook "Il fatto non sussiste": assolto
Secondo il Pm Angela Pietroiusti il 26enne, che risiede da tempo a Ponsacco insieme alla famiglia, avrebbe usato facebook per istigare alla guerra santa e a commettere "Delitti gravi". "È finito un incubo: se mi avessero condannato per una cosa che non ... (Alghero News Italy)
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Con questa motivazione la Corte d'Assise di Pisa ha assolto Jalal El Hanaoui, il 26enne di origini marocchine residente a Ponsacco, accusato di istigazione al Jihad attraverso facebook. La corte ha inoltre ... (BCR Magazine)
PISA — Nella missiva, comunque anonima e scritta al computer, non c'è un riferimento diretto all'udienza in corso stamani al Tribunale di Pisa, che si sta svolgendo regolarmente, a carico di Jalal El Hanaoui, il marocchino residente a Ponsacco ... (Qui News Pisa)
La corte di assise si è poi ritirata in camera di consiglio e la sentenza è attesa in serata. "Mi aspettavo questa richiesta, spero che ... (LaprovinciadelSulcis)
"Spero che (la segnalazione, ndr) arrivi in tempo". La corte di Assise di Pisa ha assolto "perché il fatto non sussiste" Jalal El Hanaoui ... (CataniaLiveNews)
La Corte d'assise di Pisa ha assolto il 26enne marocchino Jalal El Hanaoui, accusato di istigazione alla jihad su Facebook. (Stadio24.com)
La sentenza è arrivata in serata, dopo una lunghissima udienza preceduta tra l'altro da un falso allarme bomba in tribunale. (Rosa Rossa)
