Coronavirus, la figlia dell’agente Guastamacchia: “Sono orgogliosa”
Giorgio Guastamacchia era il sostituto commissario nella scorta del premier Giuseppe Conte morto a causa del Covid-19.
Le parole per Giuseppe Conte. “Grazie a Giuseppe Conte per le belle parole verso mio padre, e per avermi chiamata stamattina facendomi le condoglianze personalmente!
SONO STRA ORGOGLIOSA DI AVERTI AVUTO COME PADRE“, aggiunge ancora colpendo al cuore chi legge.
Le parole della figlia. (Thesocialpost.it)
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Un giorno racconterò la tua storia.. Dammi solo il tempo di tornare lucida ed uscire da questo mare di lacrime e dolore....Ci vorrà un po' ma ce la faremo. Lei sa cosa deve fare». (Leggo.it)
È quello di Giorgia, la figlia di Giorgio Guastamacchia, il sostituto commissario nella scorta del premier Giuseppe Conte, spentosi dopo aver contratto il Covid-19 a soli 52 anni. Nel lungo messaggio in cui ricorda il padre, Giorgia ringrazia anche il premier Giuseppe Conte, raccontando di essere stata raggiunta da una sua telefonata di vicinanza, con “belle parole” per suo padre. (L'HuffPost)
L’agente di polizia era stato ricoverato 12 giorni fa a Roma, dopo aver contratto il coronavirus. “Per tutti noi che l’abbiamo conosciuto, per i colleghi del servizio di protezione, per i dipendenti della Presidenza del Consiglio, è un momento di grande dolore. (StatoQuotidiano.it)
La cerimonia, ancora più toccante per il silenzio assoluto che circonda piazza Colonna, è terminata con il suono delle sirene dei mezzi del Reparto mobile, schierati di fronte a palazzo Chigi. (La Repubblica)
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Nell’ultimo saluto Giorgia si rivolge direttamente al padre: “Sono stra orgogliosa di averti avuto come padre – dice ancora – Un giorno, racconterò la tua storia. Stacci vicino papà, stacci vicino te ne prego. (Il Fatto Quotidiano)
