Borse, prevarrà la cautela in avvio

SoldiOnline.it ECONOMIA

I principali indici azionari statunitensi hanno terminato la seduta di ieri con ribassi frazionali.

Focus su Azimut Holding e sul debutto di Sanlorenzo. 10 dic 2019 ore 08:30. I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali borse europee dovrebbero iniziare la seduta odierna con variazioni minime.

I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali borse europee dovrebbero iniziare la seduta odierna con variazioni minime. (SoldiOnline.it)

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Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura +0,14% a 23.155 punti, in linea con il resto d’Europa e l’andamento poco mosso di Wall Street. Crolla Safilo, in ribasso di oltre il 25%, dopo il profit warning lanciato nel nuovo piano industriale. (Finanza Report)

Piazza Affari è in linea con gli altri listini del Vecchio continente dopo il via libera degli Usa all'accordo sui dazi ed il voto nel Regno Unito. In cima al listino principale svettano Cnh (+3,8%) e la Juventus (+3,1%), Stm (+2,5%) e Fca (+2%), quest'ultima in vista della fusione con Peugeot (+3,1%). (La Sicilia)

AS Roma in ribasso del 3,5%, dopo le indiscrezioni di stampa secondo le quali Dan Friedkin e il proprietario della squadra James Pallotta non avrebbero trovato un accordo sul prezzo di cessione. Negative Azimut (-0,2%) e Banca Generali (-0,7%) che proseguono la fase di moderata correzione iniziata da qualche settimana. (Yahoo Finanza)

In lieve riduzione lo spread tra Btp e Bund che si attesta a 153 punti base, con il rendimento del decennale italiano all'1,29%. Piazza Affari è in linea con gli altri listini del Vecchio continente dopo il via libera degli Usa all'accordo sui dazi ed il voto nel Regno Unito. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A Piazza Affari crolla Safilo (-25,5%), dopo il nuovo piano al 2024 e il taglio degli obiettivi al 2020. In lieve calo lo spread tra Btp e Bund che chiude a 152 punti base, con il rendimento del decennale italiano all'1,20%. (Tiscali.it)

iazza Affari si muove in direzione della parità (Ftse Mib -0,05%) con lo spread tra Btp e Bund in calo poco sopra quota 152 punti. Rialzi per Enel (+0,46%), Terna (+0,6%) e Snam (+0,46%), invariata Banco Bpm, che ha superato i requisiti patrimoniali minimi fissati dalla Bce. (La Sicilia)