Covid, vaccini: i numeri delle reazioni avverse nel rapporto dell'Aifa

Cagliaripad ECONOMIA

Nessun caso è stato segnalato dopo la seconda dose”, si legge nella nota dell’Aifa

Il numero di trombosi venose intracraniche e in sede atipica verificatesi in soggetti vaccinati con Vaxzevria di AstraZeneca “sono in linea con quanto osservato a livello europeo: 1 caso ogni 100.000 prime dosi somministrate e prevalentemente in persone con meno di 60 anni.

La maggior parte delle reazioni riguardano Comirnaty di Pfizer/BioNTech (71,8%), il più usato (68,7% delle dosi somministrate), segue Vaxzevria di AstraZeneca (24% segnalazioni e 20,8% delle dosi somministrate), poi troviamo Moderna (3,9% segnalazioni e 9% delle dosi), e Janssen di Johnson&Johnson (0,3% e 1,5% delle dosi somministrate). (Cagliaripad)

Su altri giornali

Gli eventi avversi gravi correlabili alla vaccinazione più spesso segnalati configurano un quadro di sindrome simil-influenzale con sintomatologia intensa, più frequente dopo la seconda dose dei vaccini a mRNA e dopo la prima dose di Vaxzevria. (Fanpage.it)

Un tasso di 204 segnalazione ogni 100.000 dosi, il 90% dei quali riguarda problematiche non gravi come per eventi non gravi come dolore dove è stata fatta l'iniezione, febbre, astenia/stanchezza, dolori muscolari. (Il Giorno)

In base alla tipologia di vaccino, 213 decessi sono stati segnalati dopo Comirnaty, 58 dopo Covid-19 Vaccino Moderna, 53 dopo Vaxzevria e 4 dopo Covid-19 Vaccino Janssen (tabella 4). Dalla valutazione della letteratura e dalle comunicazioni delle altre agenzie regolatorie non emergono situazioni particolarmente diverse da quelle osservate in Italia (Startmag Web magazine)

Si tratta di "1 caso ogni 100.000 prime dosi somministrate" e "nessun caso dopo la seconda dose", emerge dal quinto Rapporto di farmacovigilanza sui vaccini Covid-19, pubblicato dall'Agenzia italiana del farmaco Aifa. (Tiscali.it)