Non sta in piedi - Ponte sullo Stretto, altro che cantieri entro l’estate: il ministero dell’Ambiente chiede 239 nuovi documenti

LaC news24 INTERNO

Non sta in piedi Il ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica ha richiesto 239 integrazioni di documenti alla Società Stretto di Messina S.p.A, nell'ambito della valutazione del progetto del Ponte. Per la Valutazione di impatto ambientale (Via) sono state richieste 155 integrazioni. Altre 66 integrazioni sono state richieste per la Valutazione di incidenza (Vinca), che verifica le conseguenze di un'opera sui siti Natura 2000, i siti protetti di interesse Ue. (LaC news24)

Ne parlano anche altri media

C’è un nuovo stop nel lungo iter burocratico che porta all’apertura dei lavori del Ponte sullo Stretto, questa volta determinato dal ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica. Sul tema il ministro dell’Ambiente ha minimizzato, dicendo che si tratta di una procedimento standard “nella prima parte della procedura di Valutazione di impatto ambientale” di un nuovo progetto. (QuiFinanza)

A sommarle tutte si arriva a 239, ma considerando anche le sotto-richieste si raggiunge la ragguardevole cifra di 279. (Il Fatto Quotidiano)

Le integrazioni richieste dal Mase (ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica) toccano più punti del progetto definitivo. Un progetto che per il 95% è costituito da elaborati del 2011 e anche per questo, oggi, richiede aggiornamenti, specie per quanto riguarda il Sia (Studio di impatto ambientale), più approfonditi di quello effettuato a settembre. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Il gruppo politico reggino “La Strada“, con Saverio Pazzano, è sempre stato tra i più ferventi No Ponte nostrani. E come ogni nopontista che si rispetti, ora che l’avvio dei lavori per il collegamento stabile tra Calabria e Sicilia è imminente, ha deciso di diffondere una nota stampa dai toni allarmanti ed allarmistici. (StrettoWeb)

Il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica guidato da Gilberto Pichetto Fratin ha richiesto 239 integrazioni di documenti alla Società Stretto di Messina S.p.A, nell’ambito della valutazione del progetto del Ponte sullo Stretto. (BlogSicilia.it)

Il progetto di collegamento tra Calabria e Sicilia, che ha un grande sponsor nel ministro delle Infrastrutture Salvini, è da rivedere in modo significativo: a certificarlo la Commissione tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale-Via e Vas, cioè l’organismo del ministero dell’Ambiente, che ha presentato una richiesta di integrazioni documentali e istruttorie alla società Stretto di Messina Spa che tocca ben 239 punti. (il manifesto)