Austria, stop ai sussidi a chi rifiuta un posto per l'obbligo del vaccino

Rai News ECONOMIA

Lo precisa il ministro del Lavoro Martin Kocher su richiesta del Arbeitsmarkt Service, il servizio pubblico per l'impiego austriaco, come informa il quotidiano Der Standard.

La prima località austriaca a chiudere é Braunau am Inn, cittadina dell'Alta Austria ai confini con la Germania.

In Austria tornano le 'zone rosse' dopo molti contagi da Covid-19. Condividi. L'Austria non fa marcia indietro sui provvedimenti nei confronti dei no vax. (Rai News)

Se ne è parlato anche su altri media

“Chi rifiuta un’offerta di lavoro perché No vax verrà sospeso fino a sei settimane dalla disoccupazione – ha dichiarato Kocher E che, proprio per questo, stanno incontrando diversi ostacoli nel reperire candidati per le loro posizioni aperte. (Il Fatto Quotidiano)

Stop sussidi a chi rifiuta lavoro che prevede vaccinazione. Lo precisa il ministro al lavoro Martin Kocher su richiesta del Arbeitsmarkt Service, il servizio pubblico per l’impiego austriaco, come informa il quotidiano Der Standard. (Imola Oggi)

Infine, nella settimana al 4 agosto, le richieste continuative di sussidio sono scese a 2.665.000, con un decremento di 187 mila unità rispetto al dato rivisto della settimana precedente (2.852.000). Il dato è lievemente peggiore delle attese degli analisti, che erano per richieste in crescita fino a 330 mila. (ilmessaggero.it)

Nel giorno in cui il governo Draghi approva il nuovo decreto con cui rende obbligatorio, dal 15 ottobre a fine anno, il Green pass per tutti i lavoratori pubblici e privati, l'Austria prosegue con la linea dura contro i no vax. (IL GIORNO)