Coronavirus, in Italia 822 morti. Per il vaccino AstraZeneca necessari nuovi test, ultime notizie

Fanpage.it ECONOMIA

Continuano ad essere allarmanti i numeri del coronavirus in Italia.

Nel bollettino di ieri sono stati 29.003 i nuovi contagiati per un totale dall'inizio dell'emergenza sanitaria di 1.509.875 positivi.

Alto anche il numero di decessi: 822 (100 più di mercoledì), per un totale di 52.850 dall'inizio dell'epidemia.

Sul fronte dei vaccini una notizia non incoraggiante: quello in corso di sperimentazione da parte di AstraZeneca dovrà essere sottoposto a ulteriori e più approfonditi test. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Da ieri sono stati registrati altri 119 morti, che portano il totale a 21.512 dall'inizio dell'emergenza legata all'epidemia. In terapia intensiva ci sono sei ricoverati in meno, per un totale di 919 posti letto occupati in tutta la regione. (Adnkronos)

In Lombardia continuano a diminuire i ricoverati sia nei reparti normali (-127, 7.869 in totale) che in terapia intensiva (-9, 925 in totale). Per quanto riguarda le province, sono 1.788 i nuovi positivi nella Città metropolitana di Milano, di cui 722 a Milano città, 837 a Varese, 617 a Como, 435 a Monza e Brianza e 336 a Brescia (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE DEL CONTAGIO - LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA E A MILANO). (Sky Tg24 )

Mascherine mai consegnate ed è per questo che la stessa Aria spa, infatti, è parte offesa nel procedimento. Sono state tante e diverse le inchieste penali sulle mascherine, introvabili a inizio pandemia. (Il Fatto Quotidiano)

In terapia intensiva si trovano ancora 919 pazienti (-6, ieri erano 925) mentre i ricoveri ordinari sono 7.616 (-253, ieri 7.869). Il bollettino del 28 novembre. Oggi 28 novembre 2020 sono +4.615 i contagi da Coronavirus in Lombardia. (Open)

Calano i ricoveri (sia ordinari che in terapia intensiva) e i guariti-dimessi sono quasi il triplo rispetto ai nuovi casi. I contagi, nella giornata di venerdì 27 novembre, sono stati 5.389 ( 336 nel Bresciano) a fronte di 40.931 tamponi processati: il rapporto tra test effettuati e nuovi postivi è del 13,7%. (BresciaToday)

Un livello simile agli 812 dei primi giorni di marzo, quando il coronavirus stava per travolgere la regione con la sua prima ondata. L’alchemico calcolo dell’indice Rt, che segnala quante altre persone in media contagia un singolo caso Covid, ora è sotto quota 1. (IL GIORNO)