Dal boss alla vivandiera Lanceri: la storia della Fiat 500

CastelvetranoSelinunte.it INTERNO

Fino a quando è stata arrestata – il 15 marzo 2023 – Lorena Lanceri avrebbe utilizzato la Fiat 500 che fu acquistata nel 2014 dal boss latitante Matteo Messina Denaro sotto la falsa identità di Massimo Gentile. La ricostruzione della “storia” dell’auto è uno degli aspetti che gli investigatori hanno messo a fuoco in questa ulteriore attività di indagine che ha portato all’arresto di Cosimo “Sino” Leone, Massimo Gentile e Leo Gulotta. (CastelvetranoSelinunte.it)

Ne parlano anche altri giornali

Coltellate tra giovanissimi a Cormano, due arrestati per tentato omicidio A Paderno Dugnano, Pgt e ponte fanno litigare (Il Notiziario)

Così l'avvocato Antonio Ingroia risponde all'ANSA alla domanda se non prova qualche imbarazzo, come ex magistrato che in passato è stato in prima linea nella lotta alla mafia a Palermo, a difendere Massimo Gentile, l'architetto arrestato con l'accusa di associazione mafiosa per aver prestato l'identità al boss Matteo Messina Denaro (Il Messaggero Veneto)

Le nuove indagini hanno portato ieri a tre arresti, tra cui quello del tecnico radiologo dell’ospedale di Mazara del Vallo Cosimo Leone, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. E’ stato reso noto il nome dell’oncologo trapanese Filippo Zerilli nell’inchiesta sulla rete che ha protetto Matteo Messina Denaro (StrettoWeb)

Gentile è accusato di aver prestato l’identità al boss per comprare un’auto, una moto e per altre operazioni, come emerso da alcuni pizzini. (IL GIORNO)

«Il quadro di connivenze in favore del latitante, fuori e dentro le strutture sanitarie – scrive il pool coordinato dal procuratore Maurizio de Lucia – sta assumendo dimensioni allarmanti e imporrà a quest’ufficio ulteriori … (La Repubblica)

Il suo legale, l'avvocato Antonio Ingroia non era presente in quanto all'estero, ed è stato sostituito dall'avvocato Michele Melchiorre. L'uomo, che dal 2019 è dipendente del Comune di Limbiate (Monza), dove svolgeva l'incarico di responsabile dei procedimenti del servizio Lavori pubblici, è stato sentito nel carcere di Monza. (IL GIORNO)