Uno studio per valutare l'impatto dell'alimentazione sulle terapie oncologiche

Corriere della Sera SALUTE

Indagare sui reali effetti di un programma nutrizionale che confronta la restrizione calorica ciclica rispetto a un’alimentazione non restrittiva, ma sana e bilanciata; valutare la relazione tra programma nutrizionale e uno schema terapeutico complesso, che prevede l’utilizzo di quattro chemioterapici e un immunoterapico; mantenere il contatto diretto tra medico e paziente tramite una web-app con chat coordinata da nutrizionisti e oncologi dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano: ecco le peculiarità dello Studio BREAKFAST-2. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Negli ultimi anni, il digiuno è diventato un argomento di grande interesse nel mondo della medicina e del benessere, soprattutto per i suoi potenziali benefici nel migliorare l’efficacia delle terapie contro il cancro. (Microbiologia Italia)

O meglio, di due programmi nutrizionali: lo schema di restrizione calorica ciclica messo a punto dall’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano in anni di ricerca, e una dieta non restrittiva, ma sana e bilanciata. (la Repubblica)

Siamo affetti da obesità, da diabete, da patologie croniche legate al cibo E per tutti va bene ridurre l'apporto calorico giornaliero". Lo spiega all'Adnkronos Salute l'epidemiologo Franco Berrino, che approfondisce da anni il ruolo dell'alimentazione nella salute umana e gli stili di vita associati alle malattie croniche. (Tiscali Notizie)

La restrizione calorica aiuterebbe a curare il cancro e secondo i ricercatori dell' Istituto Nazionale dei Tumori (Int) di Milano riuscirebbe a 'potenziare' le cellule immunitarie... (Virgilio)

Lo spiega all'Adnkronos Salute l'epidemiologo Franco Berrino, che approfondisce da anni il ruolo dell'alimentazione nella salute umana e gli stili di vita associati alle malattie croniche. Siamo affetti da obesità, da diabete, da patologie croniche legate al cibo E per tutti va bene ridurre l'apporto calorico giornaliero". (Adnkronos)

Il termine anglosassone “comfort show” si riferisce a quei programmi, generalmente le serie tv, a cui ci si rivolge nei momenti difficili per trovare conforto o semplicemente gioia. Sono quelli che ci fanno ridere ancora e ancora stesse battute, ci fanno calmare attraverso i personaggi che abbiamo imparato ad amare, ci calmano grazie al potere terapeutico della nostalgia. (Roba da Donne)