Simona Ventura a Belve: "Abusai con la chirurgia per ribellione. Ogni giorno penso al mio bimbo mai nato"

Simona Ventura ospite di Belve ha parlato della sua carriera ostacolata da un periodo buio: "Quando sei debole le iene si presentano, ma ho dimenticato i danni. Oggi mi sento migliore". Ha ricordato l'aborto quando era giovanissima e i gossip falsi circolati sul suo conto. Poi sui ritocchi estetici di cui abusò: "Non ne sento più il bisogno oggi. Mi pento del seno, ma a Giovanni piace". (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre testate

Simona Ventura, che ha da poco dovuto abbandonare il suo programma sulla Rai a causa della Paralisi di Bell che l'ha colpita, è stata ospite di Francesca Fagnani a Belve. (Fanpage.it)

Simona Ventura e l'aborto Nel corso dell’intervista, la conduttrice di ‘Belve’ Francesca Fagnani ha chiesto a Simona Ventura: “C’è un gossip che, negli anni, è girato su di lei e che non è vero?”. (Virgilio Notizie)

Dall'uso di droghe al flirt con Galliani, passando per la confessione di essere ricorsa all'aborto da giovane. Simona Ventura, che nelle ultime settimane è stata colpita da una paresi facciale, è stata ospite di Francesca Fagnani a Belve dove ha rivelato e fatto chiarezza su alcuni aspetti della sua vita che per anni hanno alimentato l'opinione pubblica. (alfemminile.com)

Regina di se stessa e difetti Simona Ventura si confessa a Belve rimpianti, chirurgia estetica e il dolore per il figlio mai nato. La conduttrice si è raccontata a Francesca Fagnani e ha ripercorso la sua carriera, soffermandosi sui momenti più bui. (Trash Italiano)

La conduttrice televisiva e showgirl, con la sua consueta franchezza, ha condiviso dettagli intimi della sua vita professionale, i momenti dolorosi e quelli di rinascita, in un dialogo che ha rivelato la sua forza e vulnerabilità. (Torino Cronaca)

Simona Ventura si è raccontata a Francesca Fagnani nell'ormai celebre format che prende il nome di Belve: “Mi sento regina della mia vita. Sono caduta certe volte, poi mi sono rialzata. Un mio difetto? Quando mi arrabbio, dico cose sgradevoli. (Golssip)