Il furgone ha invaso la corsia: l’operaio già sospeso dal lavoro

il Resto del Carlino INTERNO

Il 45enne risiede con altri tre operai edili in una abitazione a Poggio di Bretta.

La Procura gli contesta l’aggravante dell’alcol: al test dei carabinieri è risultato con un tasso alcolemico sei volte oltre la legge.

L’uomo, un operaio edile per conto di una ditta campana impegnata in lavori in sette cantieri ad Ascoli, sarà sottoposto ad interrogatorio di garanzia.

Al bivio per Poggio di Bretta sulla Salaria ci sono arrivati da Castel di Lama, col furgone della ditta

Il titolare ha già sospeso dal lavoro sia l’operaio arrestato, sia gli altri tre; vuole per altro capire perché per fare rientro a Poggio di Bretta hanno percorso un tragitto più lungo rispetto al transito per Monticelli e Brecciarolo. (il Resto del Carlino)

Su altre fonti

Considerati i rilievi eseguiti in base ai quali si sarebbe accertato che il furgone avrebbe invaso completamente la corsia opposta di marcia su una semicurva a destra e il risultato dell’alcoltest, l’uomo è stato dichiarato in arresto per omicidio stradale in stato di ebbrezza alcolica e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Ascoli Piceno che ha disposto gli arresti domiciliari. (ekuonews.it)

Le altre tre persone che erano all’interno del furgone dopo aver ricevuto le prime cure dal personale sanitario, sono state trasportate al pronto soccorse dell’ospedale Mazzoni. L’urto è stato violentissimo tanto che il furgone, dopo aver sbattuto, ha proseguito la sua folle corsa fermandosi poi, dopo essersi girato, in direzione opposta a quella che stava percorrendo. (corriereadriatico.it)

L’impatto è stato devastante: nulla da fare per il motociclista, che è morto sul colpo. I carabinieri intervenuti sul posto hanno eseguito tutti gli accertamenti del caso, procedendo a effettuare l’esame etilometrico al conducente del mezzo risultato positivo, con un tasso alcolemico sei volte superiore al limite consentito. (Gazzetta del Sud)

Considerati i rilievi eseguiti in base ai quali si sarebbe accertato che il furgone avrebbe invaso completamente la corsia opposta di marcia. ASCOLI – Riportiamo e pubblichiamo un comunicato stampa, giunto in redazione il 20 maggio, dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Ascoli Piceno. (Piceno Oggi)

– Svolta clamorosa, a poche ore dall’incidente mortale avvenuto nella notte, ad Ascoli, tra una una moto e un furgone, costato la vita al 34enne Federico Pietracci, di Castel di Lama. Lo scontro è avvenuto lungo la strada Salaria, all’altezza del ‘Villaggio del Fanciullo’. (Centropagina)

Per cause in corso di accertamento da parte dei Carabinieri, una motocicletta ed un furgone si sono scontrati frontalmente. CLICCA PER AGGIORNAMENTI (picenotime.it)