CONFESERCENTI * VENDITE: « CRESCITA ILLUSIONE OTTICA DA INFLAZIONE, AD APRILE CROLLO PER I PICCOLI NEGOZI (- 9,1% IN VOLUME) / IL GOVERNO INTERVENGA »

agenzia giornalistica opinione ECONOMIA

Mercoledì 7 giugno 2023 (Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) – /// VENDITE: CONFESERCENTI, CRESCITA È ILLUSIONE OTTICA DA INFLAZIONE, AD APRILE CROLLO PER I PICCOLI NEGOZI: – 9,1% IN VOLUME. GOVERNO INTERVENGA SU POTERE ACSTO FAMIGLIE E SOSTEGNI IMPRESE. I dati di aprile di Istat confermano, ancora una volta, l’illusione ottica della crescita delle vendite del commercio al dettaglio che, al netto dell’inflazione, certificano invece continui nuovi cali (agenzia giornalistica opinione)

La notizia riportata su altri media

Questa tendenza si è confermata anche a livello mensile, con un aumento dello 0,2% in valore e una diminuzione dello 0,2% in quantità. Secondo i dati dell’Istat, il valore delle vendite al dettaglio è aumentato del 3,2% rispetto all’anno precedente, ma la quantità di beni acquistati è diminuita del 4,8%. (Wall Street Italia)

– La debolezza nei consumi è condizionata dall'incertezza dei consumatori. I dati diffusi dall'Istat relativi alle vendite al dettaglio del mese di aprile evidenziano un incremento tendenziale a valore del +3,2%, al quale corrisponde un calo a volume del -4,8%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Si consolida la crescita delle vendite al dettaglio che ad aprile registrano un aumento in valore dello 0,2% e un calo in quantità dello 0,2%. In calo i prodotti non alimentari, (-0,4% in valore e +0,7% in volume). (Economy Magazine)

Commercio, in aumento le vendite di beni alimentari (Verità e Affari)

AgenPress. Secondo i dati Istat resi noti oggi, ad aprile le vendite in valore al dettaglio salgono dello 0,2% rispetto al mese precedente e salgono del 3,2% su base annua. Advertisement (Agenpress)

Carrelli della spesa sempre meno pieni. Ad aprile le vendite al dettaglio rilevate da Istat scivolano del 4,8% a volume (contro il -2,9% di marzo), ma aumentano a valore del 3,2% (+5,8%). Il trend degli alimentari, rispetto all’anno scorso, sconta un calo del 5,4% a volume e un balzo a valore del 6,2%. (DM - Distribuzione Moderna)