Borsa: Europa fiacca dopo pmi, soppesa sviluppi Cina e Fed

La Sicilia ECONOMIA

Borse europee fiacche con gli investitori che soppesano i segnali di ammorbidimento della politica 'zero Covid' della Cina e gli effetti dei buoni dati americani sul mercato del lavoro sui tassi della Fed, attesi ora ad un punto più alto alla fine del ciclo rialzista. Londra e Milano sono invariate, Parigi cede lo 0,3% e Francoforte lo 0,4%, digerendo senza troppi scossoni le letture definitive degli indici pmi di novembre nell'Eurozona, peggiori rispetto a quelle flash. (La Sicilia)

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Si muove all'insegna del ribasso la seduta finanziaria delle borse europee, mentre Piazza Affari resiste al vento delle vendite, in una giornata in cui gli indici PMI di S&P Global hanno indicato che a novembre i livelli di produzione dell'eurozona hanno di nuovo registrato una contrazione, estendendo il periodo di declino a cinque mesi consecutivi, e che è aumentato il rischio di uno scivolamento dell'eurozona verso la recessione. (ilmessaggero.it)

Londra avanza dello 0,2%, Milano è invariata mentre Parigi cede lo 0,4% e Francoforte lo 0,5%, con anche i future su Wall Street in calo frazionale. (La Sicilia)

Borsa: Europa contrastata a meta' giornata, a Milano (+0,04%) corre Saipem (Il Sole 24 ORE)

A Milano pesano sul listino Nexi (-3,94%), Amplifon (-2,52%) e Tenaris (-1,53%) malgrado il buon andamento delle quotazioni del greggio. Seduta in leggero calo per Piazza Affari (-0,30%) con in andamento non diverso dalle altre borse europee. (La Sicilia)

(Teleborsa) Iveco (Borsa Italiana)

Invertono la rotta le quotazioni del greggio, con il Wti in calo dello 0,9% a 79,25 dollari, all’indomani della riunione Opec+ che ha confermato i livelli di produzione. (Finanzaonline.com)