Perché Apple è stata costretta a ritirare WhatsApp e Threads in Cina

Video suggerito A cura di Elisabetta Rosso La guerra si fa anche eliminando le app. E se da un lato gli Stati Uniti cercano di bloccare TikTok, dall'altro la Cina ordina ad Apple di ritirare WhatsApp e Threads di Meta Platforms dall'App Store cinese. Non è ancora chiaro cosa ci sia dietro la mossa di Pechino, le app potrebbero anche semplicemente non aver rispettato le normative locali. Non sarebbe la prima volta. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

Pechino mira a Washington e assesta un doppio all'indirizzo degli Usa: ordina ad Apple di rimuovere WhatsApp e Threads di Meta Platforms dal suo App Store cinese per indefiniti «motivi per la sicurezza nazionale» e vara le prime misure antidumping a stretto giro dal proposito espresso dal presidente americano Joe Biden di triplicare i dazi su acciaio e alluminio made in China. (leggo.it)

In breve il governo ha chiesto e Apple ha ubbidito, motivando con un secco “obbligati a seguire le leggi dei Paesi in cui operiamo, anche quando non siamo d’accordo”. Secondo quanto pubblicato dal Wall Street Journal le due note applicazioni di Meta non possono più essere scaricate sugli iPhone venduti in Cina e la stessa sorte pare sia toccata anche a Signal e Telegram. (Lo Zoo di 105)

Altre app Meta tra cui Facebook, Instagram e Messenger risultano invece ancora disponibili, insieme ad altre popolari piattaforme occidentali tra cui YouTube e X."La Cyberspace Administration of China ha ordinato la rimozione di queste app dallo store cinese sulla base dei timori per la sicurezza nazionale", ha detto Apple in una nota. (LA STAMPA Finanza)

MeteoWeb (MeteoWeb)

"Ragioni di sicurezza nazionale" fanno sapere da Pechino. L'azienda statunitense replica: "Non siamo d'accordo" (LAPRESSE)

Apple ha accettato l'ordine delle autorità cinesi di rimuovere WhatsApp e Threads dall'App Store locale. Lo riferisce il Wall Street Journal spiegando come si tratti dell'ultimo esempio di... (Virgilio)