Rottamazione ter, rinvio a marzo 2021 per le rate in scadenza 2020: le risposte alle Faq

Il Mattino ECONOMIA

Non bisognerà versarle in un'unica soluzione e anche chi aveva saltato delle rate del 2019 è riammesso alla Rottamazione ter, le cui scadenze il "decreto ristori quater" ha ulteriormente rinviato al primo marzo 2021.

Bene Fca che cresce del 1,4%. Il termine ultimo entro il quale sarà possibile effettuare il versamento delle rate della “rottamazione-ter” e del “saldo e stralcio” in scadenza nell’anno 2020, viene posticipata dal 10 dicembre 2020 al 1° marzo 2021, senza perdere le agevolazioni previste. (Il Mattino)

Su altri giornali

L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha pubblicato sul proprio sito una serie di risposte alle domande frequenti (FAQ) relativamente alle misure introdotte in materia di riscossione dai Decreti COVID-19. (InvestireOggi.it)

Rottamazione ter e “Saldo e Stralcio”, nuova scadenza. Secondo quanto previsto dall’articolo 7 del cosiddetto “decreto ristori quater”: il mancato, insufficiente o tardivo versamento delle rate della “rottamazione ter” e del “saldo e stralcio, in scadenza per l’anno 2020, non determina la perdita dei benefici della Definizione agevolata se le stesse verranno integralmente corrisposte entro il 1° marzo 2021. (InvestireOggi.it)

Nuove scadenze per rottamazione e “saldo e stralcio”. Il Ristori quater ha disposto il rinvio al primo marzo del termine delle rate 2020 della “rottamazione-ter” e del “saldo e stralcio”, già fissato al 10 dicembre 2020 dal decreto rilancio. (Il Sole 24 ORE)

La misura era già stata disposta dai precedenti decreti per i piani di dilazione in essere alla data dell’8 marzo 2020 e per i provvedimenti di accoglimento delle richieste presentate fino al 31 dicembre 2020. (RagusaNews)

(cosiddetto “Decreto Ristori-quater”) è intervenuto nella disciplina della “Rottamazione-ter”, prevedendo il rinvio al 1° marzo 2021 del termine per il pagamento delle rate in scadenza nel 2020, in precedenza fissato al 10 dicembre 2020. (InvestireOggi.it)

Quattro sono le direttive attuate per venire incontro ai contribuenti che hanno debiti con il fisco passati all’agente della riscossione. Vediamole nel dettaglio. (Il Sole 24 ORE)