Neuralink, Elon Musk annuncia (di nuovo) l’inizio della sperimentazione sull’essere umano

Wired Italia ECONOMIA

Durante lo show&tell (il format usato ormai da diverse aziende per presentare al pubblico i propri progressi) di Neuralink, trasmesso mercoledì sera in live streaming, Elon Musk è intervenuto per annunciare che la sperimentazione umana delle interfacce cervello-computer è vicina. L’azienda avrebbe cominciato a presentare la documentazione necessaria alla Food and drug administration (Fda) degli Stati Uniti, e le premesse sarebbero così buone che l’eccentrico imprenditore sudafricano conta di ricevere il permesso per impiantare un chip neurale in una persona entro sei mesi. (Wired Italia)

Ne parlano anche altri media

Chiamarla startup, con i soldi di Elon Musk dentro, non è poi così semplice. Se da una parte il patron di Tesla ha dimostrato, di recente con il tir Semi e in passato con i razzi riutilizzabili Falcon di SpaceX, di presentarsi all’appuntamento con parecchia sostanza in mano, i tempi di sviluppo (e come potrebbe essere altrimenti?) sono andati spesso molto per le lunghe. (Esquire Italia)

Del resto come racconta Mark O’Connell nell’inquietante e preziosissimo Essere una macchina (Adelphi) Musk è da parecchio tempo – almeno vent’anni e senza risultati significativi – che rimesta nella questione cercando di diventare il primo al mondo ad installare microchip artificiali sostanzialmente privi di impellenti utilità nel cervello umano. (Il Fatto Quotidiano)

Neuralink è l’azienda di tecnologia sanitaria di proprietà di Elon Musk, che ha condiviso gli aggiornamenti della sua tecnologia di impianto cerebrale durante un evento pubblico. Durante la presentazione proprio Musk ha sottolineato che due delle applicazioni dell’azienda mireranno a ripristinare la vista anche per le persone nate cieche, e una terza applicazione si concentrerà sulla corteccia motoria, ripristinando “la funzionalità di tutto il corpo” per le persone con il midollo spinale reciso. (Wall Street Italia)

Nel racconto del nuovo testamento secondo gli evangelisti Dio si fa uomo e compie miracoli: restituisce la vista, guarisce dalla paralisi, richiama alla vita con la resurrezione. (la Repubblica)

Il primo chip Neuralink sarà impiantato in un cervello umano nel 2023, Elon Musk ne è certo. Il proprietario di Twitter, attualmente in attesa dell’approvazione della FDA, si appresta a cambiare ancora una volta il mondo. (Player.it)

In particolare, il 30 novembre Musk ha mostrato al pubblico le sue ambizioni per il futuro e secondo i piani dell’istrionico numero uno di Tesla “entro sei mesi Neurlalink sarà in grado di impiantare il suo primo dispositivo nel cervello di un essere umano”, permettendo così alle persone di comunicare con i computer attraverso il pensiero. (Finanzaonline.com)