L'ad di AstraZeneca: "Capiamo la decisione dell'Italia"

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Ci sono poi le difficoltà di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, le carenze del welfare e il quadro drammatico della violenza domestica”.

In particolare, potenziando i servizi per l’infanzia supportiamo l’occupazione femminile poiché miglioriamo gli strumenti di conciliazione e redistribuiamo il carico di lavoro di cura”

Adnkronos. “La ripresa non può che partire dalle donne, insieme protagoniste e vittime della pandemia, valorizzandone competenze e visione”. (Yahoo Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen annuncia il blocco delle esportazioni delle dosi di Astrazeneca: “ha consegnato all’Ue meno del 10% dell’importo di dosi ordinate nel periodo da dicembre a marzo”, ha chiarito von der Leyen in un’intervista ai media internazionali tra cui la rivista economica tedesca WirtschaftsWoche giustificando così lo stop all’export delle dosi del colosso anglo-svedese in Australia voluto dall’Italia (LaPresse)

“Capiamo la decisione che ha preso l’Europa e il governo italiano in questo momento”, ha sottolineato Wittum aggiungendo che “non è qualcosa che compete a noi. Wittum ha commentato a ClassCnbc lo stop del governo all’export di 250 mila dosi di vaccino dirette in Australia. (L'agone)

Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, parlando ai media internazionali. “AstraZeneca deve aumentare i suoi sforzi. (LaPresse)

Vaccino covid AstraZeneca, ecco quante dosi per l’Italia (Di venerdì 5 marzo 2021) Cinque milioni di dosi del Vaccino AstraZeneca contro il covid sono previste per l’Italia nel primo trimestre 2021 e 20 milioni nel secondo. (Zazoom Blog)

Questo è quanto si evince dai primi dati di uno studio condotto dall’Università di Oxford che ha comunicato alla Reuters. Il vaccino contro il Covid sviluppato da AstraZeneca è efficace contro la variante P1, o brasiliana. (Blogo.it)

AstraZeneca è uno dei gruppi che ha ridotto del 60 per cento le sue consegne di dosi all'Italia e ad altri paesi europei, giustificandosi con un calo di produttività dei propri impianti. Smentendo ciò che aveva dichiarato l'amministratore delegato del gruppo appena pochi giorni fa in un'intervista: «Noi non dirottiamo in altri paesi i vaccini prodotti in Europa. (Il Gazzettino)