Yara, Bossetti resta in silenzio. I legali: «Vogliono farlo confessare»

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BERGAMO, 24 NOVEMBRE 2014 - «Inaccettabili pressioni». Queste le parole usate dai legali di Massimo Giuseppe Bossetti in riferimento ai tentativi poco ortodossi che, a loro dire, gli investigatori starebbero usando nei confronti del loro assistito al fine di ... (InfoOggi)

La notizia riportata su altre testate

La donna, che nei giorni successivi al 26 novembre 2010, giorno del rapimento, aveva detto di avere ... (AGI) - Bergamo, 23 nov. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Secondo i suoi difensori l'uomo, accusato del delitto di Yara Gambirasio, sarebbe stato vessato durante la sua permanenza in carcere. 24 novembre 2014. (Panorama)

Non una provocazione per chi si professa credente, non una confessione per chi, da sempre, sostiene di essere innocente. Una preghiera per Yara. (La Stampa)

L’avvocato e il consulente: i Gambirasio persone con forte dignità (Corriere della Sera)

L’espressione napoletana Jí a ppuorto pe na rapesta, letteralmente recarsi al porto per comprare una rapa, significa impegnarsi in maniera smisurata ed impiegare immani energie per raggiungere un risultato modesto ed umile, come sarebbe l’inoltrarsi al mercato del porto per acquistare una sola rapa. (Vesuviolive.it)

Così Claudio Salvagni legale di Massimo Giuseppe Bossetti,... Il signor Bossetti, come in precedenza, avrebbe voluto rispondere ad ogni domanda". (La Perfetta Letizia)