Cominciato il faccia a faccia tra Netanyahu e Blinken

Il Messaggero Veneto ESTERI

Cominciato a Gerusalemme il faccia a facciatra Benyamin Netanyahu e il segretario di stato Usa Antony Blinken. Lo ha fatto sapere l'ufficio del premier. Subito dopo si terrà un incontro allargato al quale parteciperanno esponenti politici e militari di Israele e lo stesso per gli Usa. . (Il Messaggero Veneto)

Ne parlano anche altri giornali

Il segretario di Stato Usa Antony Blinken, in visita in Israele, ha suggerito allo Stato ebraico "altre soluzioni" piuttosto che attaccare Rafah, l'ultima cittadina nel sud della Striscia di Gaza dove ci sono un milione e mezzo di sfollati, e allo stesso tempo ha esortato Hamas ad accettare l'intesa, perché in caso contrario mostrerebbe che non gli importa nulla del destino dei palestinesi. (Sky Tg24 )

. Lo ha fatto sapere su X il sgretario di stato Usa Antony Blinken. (Il Messaggero Veneto)

Il segretario di stato Usa Antony Blinken lo ha ribadito incontrando, in un lungo faccia a faccia a Gerusalemme, il premier Benyamin Netanyahu, ma ha anche incalzato Hamas a non essere un «ostacolo» all'intesa. (La Stampa)

Intanto, riferisce la stampa israeliana, Netanyahu avrebbe ripetuto al ministro degli esteri statunitense quanto già dichiarato apertamente ieri: ovvero che, indipendentemente da un accordo, il suo esercito entrerà nella città di Rafah, dove in questi mesi hanno trovato rifugio centinaia di migliaia di profughi palestinesi. (RSI.ch Informazione)

Lo scrive su X Barak Ravid, del sito Axios, citando fonti americane e israeliane, secondo cui Netanyahu ha anche ribadito che se Hamas non cederà su questa richiesta non ci sarà alcun accordo e Israele avvierà l'operazione contro Rafah. (ilgazzettino.it)

Il segretario di Stato Usa Antony Blinken è volato in Israele per interloquire con il primo ministro Byniamin Netanyahu. L'obiettivo degli Stati Uniti è ottenere un cessate-il-fuoco temporaneo nella Striscia di Gaza con la liberazione di una parte degli ostaggi detenuti da Hamas. (Limes)