Proteste e controlli nel primo giorno di ticket

Avvenire INTERNO

ANSA Venezia a pagamento convince a metà. Il ticket di 5 euro per accedere al centro storico, sperimentato ieri per la prima volta, ha raccolto consensi tra i turisti, soprattutto americani, ma ha sollevato anche proteste. Il biglietto d’ingresso, pensato soprattutto per frenare i turisti giornalieri, dovrebbe arginare il fenomeno dell’overtourism che in certe giornate rende di fatto invivibile piazza San Marco e dintorni. (Avvenire)

La notizia riportata su altri giornali

Nel servizio della Tgr Rai Campania , il vice presidente di Confindustria Salerno, Vito Cinque si dice a favore di una programmazione compartimentata sugli arrivi in costiera amalfitana. (Positanonews)

Nella quinta giornata del contributo di accesso a Venezia, si conferma la stabilità del numero di visitatori giornalieri paganti, ma si conferma anche un calo rispetto al weekend precedente. (tviweb)

Ed è singolare notare come in questo caso lo Stato e alcuni presuli sembrino marciare di pari passo, all’unisono. C’è evidentemente qualcosa di fondamentale che in Italia – e forse nel mondo – non funziona e che va modificato. (L'Opinione delle Libertà)

Il dibattito sull’ipotesi di adottare un sistema di “numero chiuso“, seguendo il modello di Venezia, sta guadagnando terreno nelle principali località turistiche della Campania. Secondo un servizio della Tgr Rai Campania, il vice presidente di Confindustria Salerno, Vito Cinque, si è espresso a favore di una programmazione compartimentata degli arrivi lungo la Costiera Amalfitana. (Positanonews)

È naturale che il giornalismo si nutra di frasi fatte, piccoli slogan che da soli evocano un fenomeno (le baby gang, la casta, il generale Inverno) senza sprecare inchiostro né spazio. Basta immaginare un archeologo che legga i nostri articoli fra sei secoli, quando quelle espressioni idiomatiche saranno sepolte dal disuso e lui potrà solo intenderle nel loro significato letterale. (L'Unione Sarda.it)

Quinta giornata del contributo di accesso a Venezia, normativa sperimentale che prende origine dalla legge di Bilancio del 2019, poi aggiornata nel 2021, e ha l'obiettivo di definire un nuovo sistema di gestione dei flussi turistici e di disincentivare il turismo giornaliero a Venezia in alcuni periodi, in linea con la delicatezza e unicità della Città. (Live Comune di Venezia)