Rimbalzo della produzione industriale italiana del 42,1% a maggio. Milano in rialzo

Milano Finanza ECONOMIA

L'indice generale, al netto della stagionalità, si è registrata una riduzione del 20% rispetto al mese di gennaio, ultimo periodo precedente l'emergenza sanitaria.

La produzione risulta ancora inferiore, nei dati destagionalizzati, del 20% rispetto a gennaio 2020 e del 19,2% su febbraio 2020, ultimo mese pre-crisi".

La produzione industriale di autoveicoli, a maggio, è calata del 50,8% rispetto allo stesso mese del 2019.

Corretto per gli effetti di calendario, a maggio 2020 l'indice complessivo è diminuito in termini tendenziali del 20,3% (i giorni lavorativi sono stati 20 rispetto ai 22 di maggio 2019). (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

"L'aumento della produzione a maggio è un dato atteso e fisiologico, che non sorprende e non deve daredel tutto ingiustificati in questo momento di grave difficoltà per il Paese", si legge nella nota a commento dei dati Istat. (Il Messaggero)

I dati Istat hanno fotografato un rimbalzo ben oltre le attese, dopo il pesante crollo registrato in marzo e aprile. Dovalue in rialzo del 2,8% dopo la pubblicazione delle stime sui risultati dei primi sei mesi del 2020. (Yahoo Finanza)

Su base annua la situazione registra ribassi in tutti i settori, mentre a maggio, rispetto ad aprile, tutti i comparti" dell'industria italiana sono in crescita congiunturale, ad eccezione di quello delle industrie alimentari, bevande e tabacco, che registra una leggera flessione, (-0,5%). (La Stampa)

Ma solo rispetto al mese di aprile: se si guarda alla variazione annua, i dati sono profondamente negativi. Allo stesso tempo, però, tutti i settori di attività economica registrano delle diminuzioni tendenziali. (Fanpage.it)

"Il livello della produzione, peraltro, risente ancora della situazione generata dall'epidemia di Covid-19: l'indice generale, al netto della stagionalita', presenta una flessione del 20,0% rispetto al mese di gennaio, ultimo periodo precedente l'emergenza sanitaria", aggiunge. (Rai News)

In tutti i principali settori di attività economica, l'Istat rileva che si registrano diminuzioni tendenziali. Corretto per gli effetti di calendario, a maggio 2020 l’indice complessivo diminuisce in termini tendenziali del 20,3% (i giorni lavorativi sono stati 20 contro i 22 di maggio 2019). (Adnkronos)