Stellantis lavora a un nuovo diesel Euro 7

AlVolante ECONOMIA

Nello stesso stabilimento di Pratola Serra, grazie agli investimenti previsti, verranno inoltre prodotte unità ibride e componentistica per le auto a batteria.

SARÀ MADE IN ITALY - Il numero uno del gruppo automobilistico Stellantis, Carlos Tavares, ha fatto visita allo stabilimento di Pratola Serra, in provincia di Avellino, dove ha incontrato il comitato direttivo del consiglio della fabbrica.

LAVORO PER PRATOLA SERRA - Questa nuova unità, che potrebbe essere un quattro cilindri turbo a iniezione diretta, attualmente è in fase avanzata di progettazione e verrà utilizzata sulle auto di tutti i brand del gruppo, compresi i veicoli commerciali. (AlVolante)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Oltre ai percorsi di inserimento socio-lavorativo, il progetto “A foras” prevede anche tre posti per l’autoimprenditorialità, destinati quindi alle persone che desiderano avviare un’impresa in proprio Sono ancora disponibili undici posti per l’inserimento socio-lavorativo, in altrettante aziende sul territorio della Città Metropolitana. (Sardegna Reporter)

Mancano 40 giorni, che non sia una traversata nel deserto senza sbocchi Un inferno di incertezza, perché la riconversione green del Plant di Rivolta del Re è cruciale per salvaguardare almeno una quota significativa dei livelli occupazionali allo stabilimento di Termoli. (Termoli Online)

La scelta dello stabilimento di Pratola Serra si deve innanzitutto al rapporto soddisfacente tra i costi di produzione e la qualità del risultato. L’intervista è probabilmente servita a rassicurare i lavoratori italiani dopo le affermazioni di Tavares. (Startmag Web magazine)

Per ora il nuovo motore diesel “Fiat” se vogliamo far finta di tenere alta la tradizione nostrana, è siglato B.B2. Il filone di Pratola Serra, con i popolari motori 1.6/1.9/2.0/2.4 diesel “della Fiat” prosegue con un nuovo Euro7 Stellantis: da mettere sotto i cofani di auto e mezzi commerciali nei prossimi anni. (Automoto.it)

Il manager portoghese sostiene, inoltre, che la produzione di veicoli elettrici sia influenzata maggiormente da decisioni di natura politica, piuttosto che da reali esigenze del settore di riferimento. (Money.it)

La parlamentare chiede di sapere - «Premesso che: recentemente si è tenuta la visita dell’amministratore delegato di Stellantis Tavares a Termoli, evento che rappresenta un segnale di attenzione importante, che speriamo possa essere presto seguito dalla definitiva conferma della costruzione della gigafactory; la riconversione dello stabilimento di Termoli e la nuova gigafactory, rappresenterebbero un importante riconoscimento per il polo molisano che affiancherebbe gli stabilimenti Stellantis previsti in Germania e Francia; tuttavia recentemente le affermazioni dello stesso Tavares sul costo produttivo degli stabilimenti italiani e la difficile sostenibilità del costo energetico preoccupano non poco rappresentanze sindacali e lavoratori; la decisione definitiva sullo stabilimento di Termoli sembra, stando sempre alle dichiarazioni del vertice operativo di Stellantis, passare attraverso l’interlocuzione avviata con il Governo italiano e il varo di misure strutturali di incentivo all’acquisto di auto elettriche, oltre nuove misure di sostegno agli investimenti industriali nella transizione energetica; a tali importanti temi generali si affianca quello della soluzione al costo dell’energia che costituisce un freno importante alla produttività nazionale, anche nel paragone con altri Paesi europei; recentemente, tra Stellantis e le rappresentanze sindacali del settore sono stati stretti accordi importanti per il futuro di Melfi e di Mirafiori, ma ora, tanto per il territorio di Termoli, quanto per la competitività generale dei siti nazionali, è fondamentale la definitiva conferma della gigafactory molisana, dal quale dovrà derivare il nuovo piano industriale atteso per marzo prossimo; se e quali misure di sostegno all'acquisto dell'elettrico e alla transizione energetica, nell'ambito della riconversione delle aziende, il Governo intenda mettere in campo; se, nello specifico, sia stata avviata e sia realmente in corso, come asserito da Tavares, una interlocuzione con Stellantis in merito alla gigafactory di Termoli e quali sia, allo stato, l’avanzamento di tale interlocuzione» (Termoli Online)