Putin nazionalizza le imprese straniere, tocca a Bosch e Ariston

Non sono noti i motivi della decisione. Tuttavia, dall'inizio della guerra in Ucraina, la Russia ha posto sotto «gestione temporanea» i beni di una manciata di aziende occidentali, giustificando queste mosse come ritorsioni per le azioni di altri Paesi contro imprese russe, colpite da sanzioni. Nella primavera del 2023, Putin ha firmato un decreto che consente all’Agenzia federale per la gestione della proprietà di gestire temporaneamente e nazionalizzare i beni delle società straniere in Russia. (Corriere del Ticino)

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L'annuncio del ministro degli Esteri, dopo che le filiali russe di Ariston e Bosch sono state trasferite in gestione temporanea al gruppo Gazprom (Adnkronos)

Video suggerito A cura di Annalisa Girardi (Fanpage.it)

Vladimir Putin ha firmato il decreto di nazionalizzazione delle filiali russe della società italian Ariston e il suo trasferimento temporaneo alla russa Gazprom Domestic Systems, società del gruppo statale Gazprom produttrice di elettrodomestici. (Liberoquotidiano.it)

E sostanziatosi in un'ampia serie di misure sanzionatorie e di riduzione dei canali di commercio tra Russia (Inside Over)

Ultim'ora News (Milano Finanza)

Le aziende Ariston e Bosch hanno trasferito le loro filiali russe alla società Gazprom. In risposta a questa mossa, il Vicepremier italiano ha convocato l'ambasciatore di Mosca per discutere la situazione. (ilmessaggero.it)