Ticket a Venezia, 120 tra steward e controllori. Su X in regalo i codici per gli «amici»

Corriere INTERNO

Tra controlli e steward in campo scenderanno 120 persone: metà (tra addetti della società Abaco, che si è aggiudicata il servizio, e i comunali che hanno aderito volontariamente) per le eventuali sanzioni, altrettanti per aiutare i «pendolari» che arriveranno in città. «Perché lo spirito di questo primo test non è quello di fare cassa, nemmeno con le multe – spiega l’assessore al Bilancio Michele Zuin – Gli addetti di Vela saranno posizionati nei punti di accesso per dare informazioni, chiedere ai turisti se hanno il codice Qr e aiutarli a farlo». (Corriere)

Se ne è parlato anche su altre testate

Niente file ai tornelli, quindi. – Si potrà prenotare in tutte le tabaccherie d’Italia il ticket di ingresso a Venezia. (il Resto del Carlino)

Ormai è noto che secondo la delibera approvata dal Consiglio comunale di Venezia nel settembre 2023 ha introdotto un ticket di ingresso per i turisti che intendono visitare la città in giornata. Il contributo si applica per ora solo in determinati giorni di particolare affollamento già decisi. (inItalia)

Il ticket della discordia per accedere a Venezia, la città-museo. In realtà l’obiettivo, neppure troppo nascosto, è quello di far cassa, di compensare con una tassa iniziale di 5 euro al giorno le spese che Venezia sostiene per i servizi, a cominciare dai rifiuti. (Il Fatto Quotidiano)

Antivigilia di dichiarazioni e qualche tensione a Venezia, dove domani, 25 aprile, debutta il “contributo d’accesso”, il ticket da 5 euro per visitare il centro storico. (Il Fatto Quotidiano)

Una folla di oltre 200 persone ha gremito la Scoletta dei Calegheri a San Tomà per riaffermare l’opposizione al contributo d’accesso, definito da molti come «un ticket contro la volontà della città». Alla vigilia del 25 aprile, primo giorno della fase di sperimentazione, il dissenso continua a serpeggiare tra i cittadini. (La Nuova Venezia)

Dal 25 aprile Venezia diventerà a pagamento: ticket d’ingresso a 5 euro Iperbole? No, per i detrattori del ticket d’ingresso; assolutamente sì per chi, come il Comune, le ha provate tutte negli anni per individuare il modo in cui gestire le ondate di turisti che calano sulla città appena inizia la bella stagione. (La Provincia di Biella)