Massimo Moratti dona il suo stipendio annuo di 1,5 milioni ai dipendenti dell’azienda di famiglia

Italia Sera ECONOMIA

I dipendenti della Soros, esclusi i dirigenti, troveranno nelle buste paga di ottobre, novembre e dicembre 2021, 150 euro in più netti.

Così Moratti ha deciso di ripagare gli sforzi dei dipendenti, alcuni dei quali costretti alla cassa integrazione a causa della pandemia.

Mi permetto, per questo, di mettere a disposizione il mio emolumento annuo che almeno vi consentirà di alleviare, almeno in parte, il peso della cassa integrazione”. (Italia Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Tutto il suo stipendio annuale, circa un milione e mezzo di euro, in donazione ai suoi operai della Saras, Così ha deciso Massimo Moratti, che vuole aiutare i dipendenti della raffineria di Sarroch. (GeosNews)

Il compenso annuale di Moratti, circa 1,5 milioni di euro, verrà distribuito tra tutti i dipendenti, dirigenti esclusi. Il sindacalista Cgil: "Non ho mai visto un'iniziativa simile in alcuna realtà imprenditoriali in Sardegna". (https://www.ilcomizio.it/)

Moratti ha spiegato la sua decisione scrivendo questa lettera rivolta a tutti gli operai:. "Vi ringrazio per i sacrifici che state facendo che, certamente, sono di grande aiuto per il superamento di un periodo difficile. (Inter Dipendenza)

Fu fondata nel 1962 dal padre di Massimo Moratti, Angelo, anche lui glorioso presidente nerazzurro, con la denominazione di S.A. (acronimo di Società Anonima Raffinerie Sarde) e inaugurata il 16 giugno 1966 alla presenza di Giulio Andreotti, allora ministro dell’industria, commercio e artigianato (Resto al Sud)

Fonte: TuttoSport Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter, secondo quanto riportato da TuttoSport oggi in edicola, verserà il suo stipendio annuo ai dipendenti Saras in cassa integrazione. (Inter-News)

Moratti ha indirizzato ai lavoratori una lettera, in cui li ringrazia per i sacrifici che stanno facendo, sottolineando come siano «di grande aiuto per il superamento di un periodo difficile». Il presidente della Saras, Massimo Moratti, ha deciso di destinare il suo compenso annuo, pari a 1,5 milioni di euro, ai lavoratori della raffineria di Sarroch (Cagliari), ora in cassa integrazione a causa della pandemia. (La Gazzetta di Mantova)