Cosa succede se Ilaria Salis viene eletta al Parlamento europeo
Di Franco Stefanoni Ilaria Salis sarebbe scarcerata nel caso di elezione al Parlamento europeo? Che cosa prevede la legge? sarà candidata alle elezioni Europee dell’8 e 9 giugno prossimi da Alleanza Verdi e Sinistra. Cosa succederebbe se la 39enne insegnante monzese - militante di sinistra in carcere dal 23 febbraio 2023 in Ungheria con l’accusa di avere aggredito tre manifestanti neonazisti durante un raduno di estrema destra a Budapest - venisse eletta? L’immunità parlamentare per Ilaria Salis Otterrebbe l’immunità parlamentare, grazie alla quale sarebbe scarcerata. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
Laria Salis, dopo aver detto no ai dem, si candida alle Europee con Avs. Una comunicazione congiunta, firmata da Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli. (ilGiornale.it)
La notizia è arrivata ieri sera, 18 aprile: la docente Ilaria Salis, in carcere in condizioni disumane da più di un anno nell’Ungheria di Orban, accusata di aver aggredito dei neo nazisti, è ufficialmente candidata alle Elezioni Europee del prossimo giugno di Alleanza Verdi Sinistra. (Tecnica della Scuola)
Ilaria Salis candidata alle elezioni europee dell’8-9 giugno nelle liste di Alleanza Verdi Sinistra. Dopo la “benedizione“ del papà di Ilaria, Roberto, Nicola Fratoianni ed Angelo Bonelli di AVS hanno messo fine alle voci che da settimane si rincorrevano insistenti sulla candidatura alle Europee - probabilmente come capolista nel Nord Ovest - della 39enne insegnante monzese detenuta in carcere a Budapest da oltre tredici mesi. (IL GIORNO)
ROMA. Una decisione, spiegano Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, presa di fronte «all’inerzia delle autorità italiane», con l’obiettivo di «ottenere una rapida scarcerazione» d… (La Stampa)
Fatte le debite proporzioni e distinzioni, sembra un salto indietro di quarant’anni. Nel giugno 1984 Enzo Tortora, detenuto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio, venne candidato al Parlamento europeo dal Partito radicale che contestava le accuse costruite attraverso i pentiti di camorra e il trattamento mediatico riservato al presentatore televisivo arrestato un anno prima. (Corriere Roma)
Se Ilaria Salis dovesse conquistare un seggio alle elezioni europee, potenzialmente già il prossimo 10 giugno (ossia il giorno dopo la chiusura delle urne e la fine degli scrutini), le porte del carcere di Budapest si potrebbero aprire per far uscire l’insegnante milanese accusata di aver aggredito due estremisti di destra. (ilmessaggero.it)
