Chi è Fortunato Ortombina, il nuovo sovrintendente del Teatro alla Scala

Milano – Il nuovo, ufficiale, sovrintendente della Scala Fortunato Ortombina ha un lungo curriculum artistico e da studioso. Nato a Mantova il 10 maggio 1960, diplomato al conservatorio di Parma, è professore d'orchestra corista, ma anche studioso (ha fra l'altro lavorato all'istituto nazionale di Studi Verdiani). Fortunato Ortombina conosce molto bene la realtà scaligera. Ha già lavorato alla Scala dal 2003 al 2007 come coordinatore artistico. (IL GIORNO)

Ne parlano anche altre testate

E' partito il rush finale del Governo Meloni per il rinnovo dei CDA di aziende di rilievo nazionale, in primis i dossier CDP e Ferrovie dello Stato, oltre al gradimento dei manager di NetCo, i cui "tetris" dovrebbero trovare la soluzione già in questi giorni, ben prima delle elezioni europee (Il Giornale d'Italia)

I primi problemi che Fortunato Ortombina dovrà affrontare sono di tipo organizzativo, con la nomina di un direttore generale, ruolo che era stato cancellato al Piermarini dopo l’uscita di Maria Di Freda e che il nuovo sovrintendente vorrebbe affidare al suo attuale braccio destro Andrea Erri, dg al teatro La Fenice di Venezia. (La Repubblica)

C'è un nome per il futuro sovrintendente del Teatro alla Scala di Milano: sarà Fortunato Ortombina, ora al Teatro La Fenice di Venezia. Lo ha detto il sindaco (e presidente della Scala)... (Virgilio)

L'annuncio del sindaco Beppe Sala, che è il presidente della Fondazione Teatro alla Scala, al termine del Cda e che sottolinea: "Abbiamo fatto tutto per il bene del Piermarini". Ortombina, oggi alla guida della Fenice di Venezia, sarà sovrintendente designato dal primo settembre di quest'anno. (Sky Tg24 )

Roma batte Milano 1 a 0. Via Dominique Meyer, avanti Fortunato Ortombina dal primo settembre sovrintendente designato: come voleva il ministero della cultura deciso a troncare il ventennio di sovrintendenza austro-francese. (ilGiornale.it)

Dopo un francese, un austriaco e un francese il nuovo sovrintendente della Scala è un lombardo, mantovano di 64 anni, diplomato a Parma, studioso di Verdi e proveniente dalla Fenice di Venezia. (Corriere Milano)