Il piano di Tim per le aree grigie: entro il 2022 connetterà con l'Fwa le aree dove non arriverà FiberCop

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

La partenza del piano di FiberCop, secondo quanto si apprende, è attesa nel secondo trimestre visto che entro il primo trimestre è prevista la creazione della rete unica in fibra.

La cablatura delle aree grigie è proprio parte dell'accordo raggiunto con Kkr a fine agosto scorso.

Cablerà entro il 2025 il 76% delle aree. 3' di lettura. Il piano di Telecom Italia per le portare la fibra nelle aree grigie si svilupperà secondo due direttrici principali. (Il Sole 24 ORE)

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Se questo articolo vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite MondoMobileWeb su Google News, Facebook, Twitter e Instagram. La fornitura in questione coprirà il fabbisogno della società della rete secondaria per i primi due anni della sua attività. (MondoMobileWeb.it)

Si è conclusa la prima gara per il piano di cablaggio in tecnologia FTTH di FiberCop, la società della rete secondaria nata in seguito all’accordo con il Fondo KKR e con Fastweb. TIM ha quindi evidenziato che gli esiti della gara premiano l’eccellenza e la qualità della produzione italiana per la realizzazione dell’infrastruttura strategica. (MondoMobileWeb.it)

L’esito è il seguente:. Ad esito di tali valutazioni, il Consiglio ha ritenuto il progetto ammissibile per un vaglio più approfondito nell’ambito dell’analisi coordinata dei mercati dell’accesso prevista dal comma 2 dell’art. (Punto Informatico)

Fonte: comunicato stampa Il Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, nella seduta odierna, ha svolto una preliminare discussione sul progetto di separazione legale volontaria della rete fissa di accesso dell’operatore TIM. (UNIVERSO Free)

“Il progetto è ammissibile”: Agcom dà il primo disco verde all’operazione di newco FiberCop che vede in campo Tim, il fondo americano Kkr e Fastweb. 50-ter del Codice” e ha disposto una consultazione pubblica “al fine di acquisire le valutazioni del mercato sul progetto medesimo e garantire così la più ampia partecipazione degli operatori del settore”. (CorCom)