Biglietti aerei, sarà un’altra estate rovente. L’epoca del low cost è ormai un ricordo (e lo resterà)

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Quest’estate costerà di più anche volare. Già nel 2022 le tariffe aeree avevano dato una bella botta all’insù, oggi si fa il bis. Da che parte tiri il vento lo si era già capito in occasione degli ultimi ponti quando le tariffe hanno iniziato ad infiammarsi. Nel ponte del due giugno un volo RomaAmsterdam veniva venduto a 558 euro, un MilanoMadrid a 382 euro. Nel complesso aumenti medi del 36% per le tratte nazionali e del 43% per quelle internazionali, come ha rilevato Assoutenti. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Che i voli aerei costano sempre di più è stato detto e ridetto. Ormai è difficile trovare dei voli a poco, i famosi voli low cost a 9,99 euro o 19,99 euro che un tempo hanno fatto felici i viaggiatori incalliti. (InvestireOggi.it)

Torna l’estate e si ritorna a viaggiare, ma l’inflazione tocca anche i voli low cost, con un aumento del costo dei biglietti: ecco cosa succede. L’inflazione, però, ostacola le vacanze degli italiani: dopo gli aumenti della spesa alimentare, degli affitti e dei consumi quotidiani, arriva anche l’aumento dei prezzi dei biglietti per i voli low cost. (lentepubblica.it)

E no, non è un problema soltanto delle compagnie di bandiera ma anche delle cosiddette low cost, ormai "ex". In ogni caso, quest'estate è previsto un boom di partenze a discapito delle nostre tasche. (ilGiornale.it)

Le compagnie restano, ma i biglietti costano quanto e a volte anche di più di quelli proposti dalle compagnie di bandiera. Potrebbe essere questo il messaggio per un aspirante passeggero che si appresta a prenotare un volo verso l’isola. (La Nuova Sardegna)

I prezzi dei voli aerei? Avrete notato anche voi l'impennata di costi quando siete andati a cercare i voli per andare in vacanza questa estate. Ricordate quando l'amministratore delegato di Ryanair disse che l'era dei low cost era finita? Ecco. (ilgazzettino.it)

«Almeno per i prossimi 10-15 anni non credo ci sarà un calo delle tariffe nel continente», dice al Corriere Willie Walsh, direttore generale della Iata, mentre risponde ad alcuni giornalisti a margine dei lavori dell’assemblea delle aviolinee che si è svolta a Istanbul. (Corriere della Sera)