IL VIDEO. Le forze di polizia presidiano il consolato iraniano a Parigi

IL VIDEO. Le forze di polizia presidiano il consolato iraniano a Parigi
il Dolomiti ESTERI

Milano, 19 apr. Forze di sicurezza al consolato iraniano a Parigi. Le Brigades (BRI, la brigata di ricerca e intervento francese) sono state mobilitate dal prefetto di polizia della capitale francese dopo che un uomo era stato visto entrare nell'edificio con il sospetto che avesse indosso una cintura esplosiva. L'uomo è stato arrestato grazie all'intervento delle forze speciali della polizia presso il consolato iraniano, situato in rue Fresnel a Parigi, nel 16esimo arrondissement (il Dolomiti)

Su altri giornali

L’uomo che si era asserragliato all’interno del consolato iraniano a Parigi è stato arrestato. Secondo le prime ricostruzioni l’uomo che era entrato nel consolato aveva dichiarato di avere degli esplosivi e di voler “vendicare suo fratello”. (LAPRESSE)

Sosteneva di voler vendicare il fratello. È stato fermato l'uomo che si era asserragliato nel consolato iraniano di Parigi, minacciando di farsi esplodere. Link Embed (Repubblica TV)

Le forze di polizia presidiano il consolato iraniano a Parigi 19 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

Francia, arrestato uomo asserragliato in consolato Iran a Parigi

La polizia della capitale francese, citata da Reuters, ha però poi fatto di non aver trovato materiale esplosivo né su di lui né nella sua auto. Un uomo ha minacciato di farsi esplodere al consolato iraniano nel 16esimo arrondissement di Parigi, per poi essere fermato e arrestato dalla polizia: avrebbe detto di voler "vendicare il fratello". (Sky Tg24 )

L'uomo è stato poi arrestato dalla polizia, che ha appurato che non aveva con sé alcun ordigno. Ore di grandissima tensione stamattina a Parigi, per l'allarme intorno a un uomo asserragliato nel consolato iraniano, che avrebbe minacciando di farsi esplodere. (Secolo d'Italia)

L'uomo che si era asserragliato all'interno del consolato iraniano a Parigi è stato arrestato. Secondo le prime ricostruzioni l'uomo che era entrato nel consolato aveva dichiarato di avere degli esplosivi e di voler "vendicare suo fratello". (Il Sole 24 ORE)