Fipe, previsioni per il 2024 positive ma con prudenza
Fipe-Confcommercio nel Rapporto Ristorazione 2024 indica in 54 miliardi di euro a prezzi correnti il valore aggiunto della ristorazione nel 2023 Il Rapporto Ristorazione 2024 curato da Fipe-Confcommercio indica in 54 miliardi di euro a prezzi correnti il valore aggiunto della ristorazione nel 2023. Un contributo che è cresciuto significativamente dal 2022 e che indica come la voragine generata dall’emergenza pandemica sia definitivamente dietro le spalle, con un recupero più che discreto (+3,9%) rispetto al periodo pre-Covid. (Gdoweek)
Ne parlano anche altri media
Consumi fuori casa in ripresa nel 2023, dopo aver sofferto le turbolenze del 2022, con il fatturato di bar e ristoranti in salita a 92 miliardi di euro, il 7% in più rispetto al periodo pre Covid, e afflusso di lavoratori dipendenti in aumento a 1,4 milioni (+6,4% sul 2022); il valore aggiunto del settore ammonta a oltre 54 miliardi a prezzi correnti (+3,9%). (Il NordEst Quotidiano)
La spesa dei consumatori torna ai livelli pre pandemia, seppur solo a livello nominale. Forte il dinamismo degli imprenditori del comparto (Food Service)
Dal XII Rapporto di Fipe-Confcommercio si rileva il buon andamento della spesa delle famiglie nella ristorazione, abbondantemente al di sopra dei livelli pre-Covid e recuperando significative quote di mercato rispetto al consumo domestico, con i prezzi cresciuti del 5,8%, tra i valori più contenuti a livello dei 27 Paesi della Ue. (Salernonotizie.it)
Attività che danno lavoro, sempre attestato dal centro studi Fipe, a 5.664 addetti, un vero e proprio esercito che contribuisce a movimentare, a livello regionale, oltre 6 milioni di euro di spesa da parte di famiglie che scelgono, nel corso dell’anno, di consumare uno o più pasti al ristorante. (LA NAZIONE)
“Se lo ha fatto una grande catena, significa che è la cosa giusta” Siamo programmati per copiare, la verità è questa. Il problema è che spesso, invece di copiare dai migliori, copiamo dalla massa e da chi sbaglia. (Ristorazione Italiana Magazine)
Nel 2023 sono state 85 le nuove imprese di ristorazione registrate a Pisa e provincia a fronte di 152 cessazioni, con un saldo negativo di 67 imprese e un bilancio complessivo di 2.431 imprese attive nell'intero comparto che occupano un totale di 6.534 addetti. (gonews)
