Italgas, più investimenti e più green in tutta la rete

ilGiornale.it ECONOMIA

Un passaggio per il quale il gruppo controllato da Cdp Reti ha messo sul piatto 7,9 miliardi di investimenti, di cui 1,4 miliardi dedicati alla trasformazione verde.

La Italgas del futuro non cambia pelle, ma adatta il business per cavalcare la transizione energetica.

Solo così la società potrà fare business attraverso nuove fonti green, il biometano e l'idrogeno in particolare.

Una svolta decisa, quella illustrata ieri dall'ad Paolo Gallo con la nuova strategy al 2027, che dovrà passare (e sta passando) dalla tecnologia e in particolare dalla digitalizzazione della rete gas. (ilGiornale.it)

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Investimenti per 7,9 miliardi di euro, di cui oltre 2 miliardi dedicati alle gare Atem, per estendere il network, completare la trasformazione digitale e guidare la transizione energetica dando impulso allo sviluppo di gas rinnovabili e all'efficienza energetica. (Milano Finanza)

Mentre al 2027, con il completamento delle gare, Italgas si aspetta un fatturato di 2,1 miliardi e un ebitda di 1,6 miliardi. Anche Intesa Sanpaolo ha un giudizio positivo: add con un target price a 6,1 euro (Milano Finanza)

Italgas ha segnalato che, con il contributo delle gare d’ambito, la RAB consolidata è stimata in circa 11,9 miliardi di euro al 2027 (+6,3% CAGR). L’applicazione di questa politica per l’esercizio 2020 ha consentito la distribuzione di un dividendo di 0,277 euro, in crescita del 8,2% rispetto all’anno precedente (SoldiOnline.it)

L’incremento degli investimenti previsti da Italgas per il piano strategico 2021-2027 è guidato dalla digitalizzazione, con l’ambizione di completare nel 2022 la trasformazione digitale degli asset e rendere il gruppo a tutti gli effetti un protagonista della transizione energetica. (CorCom)

Il piano strategico 2021-2027 di Italgas punta sulla svolta digitale I dettagli del piano strategico 2021-2027. (Money.it)

Secondo Italgas "la sfida di iniziare la distribuzione del metano in poco più di due anni" in Sardegna è stata vinta. Attualmente il Gruppo, attraverso la controllata Medea, è il principale operatore della Sardegna con una presenza in 17 dei 38 bacini dell’Isola. (L'Unione Sarda.it)