Tasse, settimana da “incubo”: imprese verseranno 27 miliardi (quanto la prossima manovra di bilancio)

Lunedì 29 e martedì 30 novembre, infatti, tra il pagamento degli acconti Ires, Irap, Irpef e dell’imposta sostitutiva in capo alle attività in regime forfettario, l’Ufficio studi della Cgia stima che le imprese saranno chiamate a versare all’Erario 27 miliardi di euro (come si vede nella tabella qui sotto).

Le scadenze del 29 e del 30 novembre. Inizio settimana da “incubo” per gli per gli imprenditori italiani che saranno chiamati a onorare la scadenza fiscale più onerosa dell’anno. (GameGurus)

Se ne è parlato anche su altri media

(mi-lorenteggio.com) Milano, 29 novembre 2021 – Le risorse mobilitate tra luglio 2020 e giugno 2021 dal mercato della finanza alternativa al credito bancario per le PMI, sono state di circa € 4,23 miliardi, con una crescita del 58% rispetto ai dati pubblicati lo scorso anno. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Rispetto al 2020 il fisco incassa 47 miliardi in più. Rispetto al 2020, quest’anno lo Stato incasserà 47 miliardi in più. La percentuale sale al 15 per cento se il pagamento viene effettuato entro il 90° giorno dalla scadenza (Nordest Economia)

Entro martedì, di fatto, lo Stato incasserà un importo che sfiora la dimensione economica della prossima manovra di bilancio, che vale circa 30 miliardi. La scadenza economicamente più importante sarà quella dell'acconto Ires che, secondo le stime della Cgia, costerà alle imprese 12,2 miliardi di euro. (Sky Tg24 )

E questo senza considerare il pagamento dei propri contributi previdenziali all’Inps. Entro il 16 dicembre, inoltre, elenca ancora la Cgia, le aziende dovranno versare i contributi previdenziali e assistenziali e le ritenute Irpef dei propri dipendenti e collaboratori (Adnkronos)

La percentuale sale al 15% se il pagamento viene effettuato entro il 90° giorno dalla scadenza. Se, invece, si verifica un forte incremento di reddito, la situazione si capovolge. (Giornale Nord Est)

Tra il pagamento degli acconti Ires, Irap Irpef e dell’imposta sostitutiva in capo alle attività in regime forfettario, l’Ufficio studi della CGIA stima che le imprese saranno chiamate a versare all’Erario 27 miliardi di euro. (UlisseOnline)